Da una parte lâAter annuncia il taglio alle consulenze esterne e un risparmio di 300.000 euro, dallâaltra cerca nuove figure per lâaffidamento di incarichi professionali. Lâex istituto case popolari ha pubblicato mercoledì scorso quattro avvisi per la creazione di una sorta di âshort listâ per ingegneri, architetti, laureati in agraria, scienze forestali e ambientali, ma anche geometri, laureati in economica e commercio, consulenti del lavoro e anche avvocati cui affidare eventuali incarichi esterni.
Il tutto nasce dallâesigenza, come si legge nella determina firmata dal direttore generale Nicoletta Paniccia, «di affidare incarichi professionali di assistenza, rappresentanza e difesa nei giudizi nei quali sia parte attiva o passiva» ma anche «incarichi per servizi di architettura e ingegneri a professionisti esterni». Sul fronte avvocati, in base allâelenco pubblicato nellâedizione di ieri, si registra un esborso per lâente di 171.745 euro per patrocini vari, opposizioni, recupero crediti a beneficio di sedici professionisti per gli anni dal 2013 al 2016 nonché altre sette consulenze esterne per consulenza in materia giuslavoristica, ricognizione personale aziendale, consulenza legale in materia civile, parere pro veritate e assistenza legale per quasi 70.000 euro per gli anni dal 2013 e 2014 in favore di tre professionisti e uno studio.
Ebbene lâAter ritiene necessario procedere a rinnovare il vecchio elenco, risalente al 2010. E questo per «esigenze di snellimento dellâazione amministrativa, che escludono lâopportunità di esaminare la posizione di ogni singolo iscritto allâattuale elenco per verificare la permanenza dei requisiti previsti per legge». Da qui dunque lâopportunità , secondo lâAter, di procedere per gli avvocati allâaggiornamento della lista, mentre per le altre categorie, stante lâassenza di elenchi di iscritti allâalbo di architetti, ingegneri, geometri, commercialisti, ragionieri e consulenti di lavoro si procede alla pubblicazione di appositi avvisi per la prima volta.
Per tutti la scadenza è stata fissata alle ore 12 del 21 maggio. Lâalbo avrà durata annuale e non vincolerà in alcun modo lâAter. Che, infatti, si è riservata una clausola per precisare che «lâinclusione del nominativo in elenco non costituisce titolo alcuna alla assegnazione di eventuali incarichi professionali, restando lâutilizzo di detto elenco una facoltà dellâazienda». LâAter precisa anche che opererà «nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza». Tanto più che lâazienda del commissario Antonio Ciotoli potrà comunque bypassare lâelenco, fermo restando il possesso dei requisiti previsti dal bando anche in capo agli esterni eventualmente ingaggiati.
Tra le clausole inserite nellâavviso ci sono la mancanza di procedimenti disciplinari presso lâordine di iscrizione, il non trovarsi in conflitto dâinteresse con lâAter, il non aver riportate condanne penale e non lâessere sottoposto a indagini, il possesso di una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. Ma soprattutto il professionista interessato allâavviso dovrà accettare «senza condizione o riserva» tutto quanto previsto nello stesso, compresa la circostanza che «lâinserimento nellâalbo non fa sorgere alcun diritto allâaffidamento di incarichi professionali da parte dellâAter».