Presentato ieri mattina alla Cassa edile di Frosinone il progetto Expo Centro Italia. Quattro appuntamenti tematici che si svolgeranno tra maggio e luglio nellâex stabilimento Carlsberg sulla Monti Lepini, rivitalizzando unâarea industriale abbandonata da tempo. Il tutto con la collaborazione attiva dellâassessorato ai grandi eventi del comune di Ceccano che, insieme allâamministrazione Caligiore, ha creduto nel progetto per il rilancio del territorio.
Il primo evento (dal 14 al 22 maggio) ospiterà operatori dellâedilizia, dei complementi di arredo, della vivaistica e dellâagricoltura. Walter Fontana, project leader di âComunicazione srls - eventi, media, turismoâ, ha illustrato la sua scommessa su questo territorio. Ha parlato della volontà di andare avanti nonostante gli ostacoli incontrati nei rapporti con la burocrazia e la politica, ma anche dell'entusiasmo degli espositori provenienti da tutta Italia e dalla Ciociaria. LâExpo sta dando lavoro a 30 giovani, in gran parte di Ceccano. Per Fontana anche questo è un segnale da non sottovalutare.
Si sono succeduti, poi, gli interventi di Angelo Libero Massaro, presidente della Cassa edile di Frosinone e di Domenico Paglia, presidente dellâAnce, a sottolineare la bontà dellâiniziativa.
«Una grande occasione per Ceccano che ha dato prova di superare i soliti equilibrismi e gli intoppi burocratici che lâhanno bloccata in passato - ha chiosato il vicesindaco Massimo Ruspandini - Abbiamo comunque raggiunto l'obiettivo di veder vivo uno dei tanti cimiteri industriali del territorio. Il Comune non ha investito soldi nel polo fieristico, ma si è solo messo a disposizione per non lasciarsi sfuggire unâaltra occasione che potrebbe portare sviluppo e occupazione». Sulla stessa linea il sindaco Caligiore che ha ricordato l'impegno degli uffici comunali per la realizzazione di Expo.