Tenta il suicidio ingerendo diversi medicinali, salvato in extremis un quarantaquattrenne. L’allarme è stato lanciato da un familiare dell’uomo che ha telefonato ai carabinieri. Immediatamente i militari hanno raggiunto l’abitazione del fiuggino. Hanno provato a suonare alla porta ma non ricevendo alcuna risposta hanno subito contattato i vigili del fuoco. I pompieri sono arrivati sul posto e hanno sfondato il portone.

All’interno, riverso sul pavimento in cucina, privo di sensi, hanno trovato il quarantaquattrenne. Immediatamente lo hanno rianimato e hanno contattato il personale medico. L’uomo è stato affidato alle cure dei dottori dell’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone. Fortunatamente la sua vita non è in pericolo.

Quando gli uomini dell’Arma e i pompieri sono entrati in casa hanno trovato le stanze sature di fumi di incenso. In cucina c’erano diverse confezioni vuote di medicinali ansiolitici e barbiturici. I militari hanno trovato anche un biglietto scritto dall’uomo e indirizzato ai figli. Sul foglietto il quarantaquattrenne aveva spiegato le motivazioni del suo gesto.

Il fiuggino fortunatamente è stato salvato dai carabinieri e vigili del fuoco intervenuti nella sua abitazione, e successivamente dai dottori che lo hanno preso in cura. A spingere l’uomo a tentare di compiere l’estremo gesto, sarebbe stato lo stato di depressivo di cui soffre da tempo.