Il privato ha preso ufficialmente preso possesso del cantiere del nuovo stadio Casaleno. I tecnici dell’Ati, assegnataria in via provvisoria della gara per il completamento dell’impianto che dovrà ospitare i match interni del Frosinone Calcio, hanno iniziato le operazioni di carotaggio e di sondaggio geologico nei pressi della tribuna centrale.

Gli adempimenti sono necessari per l’integrazione del progetto definitivo e per il completamento della mole di documenti propedeutici all’assegnazione definitiva. Intanto nella giornata di oggi il professor Remo Calzona dovrebbe consegnare il progetto definitivo della copertura della tribuna in cemento armato già esistente. Successivamente il Comune, in tempi molto ristretti, non più tardi della prossima settimana, procederà alla gara per l’assegnazione dei lavori di montaggio della copertura del settore.

Per quanto riguarda i lavori di competenza della parte pubblica, si è ai dettagli sul completamento delle tribune e a breve è previsto anche il montaggio dei seggiolini. L’impianto che l’Amministrazione Ottaviani consegnerà al privato avrà una capienza di 12.000 posti a sedere. Sarà poi il consorzio d’imprese a portarlo a 16.000. Le postazioni, secondo il progetto, verranno ricavate unendo la Curva Sud ai Distinti e quest’ultima alla Nord. La struttura, omologata per la serie A, dovrà essere consegnata entro il 20 agosto 2016. L’importo complessivo dell’operazione a carico dell’aggiudicatario è di 8.060.000 euro.

Stabilito, inoltre, che la società dovrà corrispondere all’Amministrazione comunale un canone di 25.000 euro, soggetto a rivalutazione annuale. Prevista anche la copertura dei Distinti e delle Curve, la sistemazione dell’area esterna e la creazione di zone commerciali per 45.000 metri quadrati. La società dovrà, inoltre, riservare al concedente l’utilizzo dello stadio per manifestazioni senza scopo di lucro. Come ristoro, gli è riservata la facoltà di sfruttare la parte commerciale e tutti i parcheggi esistenti e da realizzare,mediante l’istituzione della sosta a pagamento. La durata della concessione è fissata a 50 anni.