Gli scout d'Europa festeggiano 40 anni e il gruppo di Ceprano, guidato da Marco Carducci, ricorda il significato della ricorrenza. "Quarant’anni e non sentirli. È questa l’età degli scout d’Europa che nel lontano 14 aprile del 1976 fondarono l'associazione che a oggi conta quasi 20.000 tesserati a livello nazionale e ben 80 nel gruppo Ceprano 1 “San Massimiliano Kolbe” della parrocchia di San Rocco - spiega Carducci - L’associazione è cresciuta costantemente nel tempo e continua a portare avanti l’idea educativa di lord Baden Powell puntando a formare buoni cittadini e buoni cristiani. Il gruppo Ceprano 1, in occasione dei 40 anni associativi avrà, come tutti gli altri 200 gruppi d’Italia, un distintivo speciale per ricordare a tutti i ragazzi, dai più piccoli (lupetti e coccinelle) ai più grandi (rover e scolte), la storia dell’associazione. Il 16 aprile nel convento della Madonna del Carmine, organizza una veglia per riflettere e ringraziare della storia fino qui scritta e chiedere la grazia per il futuro, affinché il Signore continui a guidare i loro passi sulla strada del servizio al prossimo. Nello stesso week end i vertici associativi si troveranno a Roma per un convegno dal tema “Educare, un impegno da condividere” che si terrà nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme e vedrà come relatori le professoresse universitarie Chiara Giaccardi e Paola Del Toso".

Conclude Carducci: "Gli interventi delle relatrici aiuteranno l’associazione a riflettere sul proprio futuro per poter compiere un miglior servizio educativo nei confronti delle nuove generazioni. Seguirà una tavola rotonda, guidata dal giornalista Antonio Maria Mira, con esponenti del mondo ecclesiale ed educativo che si confronteranno sul tema dell’educazione alla fede inserita nella crescita personale dei giovani e nel rapporto con le famiglie".