Il sindaco Caligiore replica ad Angelo Di Mario, consigliere della giunta Maliziola, che nei giorni scorsi aveva parlato di ennesima occasione mancata dallâattuale amministrazione. Non era riuscita, a suo dire, a presentare nei termini previsti i progetti per il servizio civile 2016, facendo perdere la possibilità ai giovani ceccanesi di guadagnare, per un anno, un piccolo stipendio.
«Provare a fare il moralizzatore, quando la moralità per chi fa solo sciacallaggio, diventa un valore umano irraggiungibile, è uno sport che possiamo lasciare tranquillamente a chi desidera continuare a dedicarvicisi», attacca Caligiore.Â
Riguardo alla mancanza di progetti utili per il servizio civile, il sindaco Roberto Caligiore ci tiene a precisare che «la mancata possibilità di partecipare allâattuale bando non è stata opera della nuova amministrazione, dato che al momento del suo insediamento i termini non erano più aperti. à bene che chi desidera continuare a gettare fumo negli occhi, stia bene attento a tenerli aperti, perché solo così potrà osservare con attenzione quello che è accaduto ieri e quello che sta accadendo oggi. Oggi, infatti, il comune di Ceccano ha presentato due bandi per il servizio civile 2016 con il preciso scopo di offrire tangibili opportunità , e non chiacchiere, a ben 24 giovani della nostra comunità , di cui 12 per un progetto legato alla biblioteca comunale e altrettanti per uno dedicato ai servizi sociali».Â
Il sindaco sottolinea, poi, che non tutti i bandi presentati dai Comuni trovano accoglienza. Andando a ritroso nel tempo, infatti «va ricordato che il Comune, esattamente nel periodo 2006/2011 (quando la città aveva altre amministrazioni) ben dodici progetti non vennero approvati», attacca il sindaco Caligiore.Â
«I giovani di Ceccano devono solo aspettare con fiducia che siano approvati i progetti in corso, perché non è scaduto nessun termine. Qui a Ceccano purtroppo a scadere sono i comportamenti di chi pensa di continuare a fare fumo», conclude.