Un nuovo progetto per una nuova Monti Lepini. Risolto il contratto con la società che si è aggiudicata la gara, il Comune è ora intenzionato a ripartire con un nuovo piano di interventi per ultimare la messa in sicurezza dellâarteria più trafficata del capoluogo. Ma per capire come procedere bisognerà attendere il prossimo 28 aprile quando, alle 10.30, lâassessore ai Lavori pubblici Fabio Tagliaferri, i tecnici comunali e lâavvocatura dellâente andranno in Regione per incontrare i loro omonimi. Lo scopo è trovare un punto di incontro che porti ad una nuova progettazione che comprenda tutto il tratto della strada che attraversa il territorio comunale, ovvero dal casello autostradale fino a Madonna della Neve.
«Lâobiettivo dellâamministrazione - dichiara Tagliaferri - è quello di arrivare ad un progetto che abbia ovviamente lâapprovazione della Regione, ma soprattutto del Comitato tecnico regionale di controllo, che non è mai stato tenuto nella giusta considerazione, tantâè che siamo arrivati a questo punto». Va ricordato che a fine 2014 la Giunta Ottaviani ha sconfessato e annullato in autotutela tutte le delibere approvate dalle due precedenti amministrazioni, entrambe di centrosinistra, relative ai lavori di adeguamento del tratto urbano della strada e relativa messa in sicurezza.
Sostanzialmente una la motivazione che ha portato il Comune a rinnegare gli atti: il via libera ad un documento che si discostava dal progetto preliminare e dallâAccordo di programma che lo aveva approvato. Il riferimento, in particolare, era al sottopasso di Madonna della Neve, inizialmente non previsto e poi inserito. Opera, tra lâaltro, dal rilevante impegno economico e divenuta oggetto di specifica impugnativa da parte di privati. E non solo: il progetto esecutivo era stato diviso in due stralci, di cui il primo coperto da finanziamento regionale, mentre il secondo privo di copertura finanziaria, oltre ad essere difforme da quello preliminare e da quello definitivo.
Tornando allâincontro in Regione del prossimo 28 aprile, lâaltro aspetto che si affronterà riguarda la cifra, circa 4 milioni di euro, che il governo cittadino ha anticipato per far fronte agli interventi finora effettuati: «Cercheremo ovviamente di incassare la cifra, fondamentale per le nostre casse. Spero anche, a breve, di mettere finalmente in funzione la pubblica illuminazione», dice Tagliaferri. Per completare lâopera bisogna ancora intervenire sul tratto compreso tra lâimbocco dellâautostrada, dove verrà realizzata una rotatoria a totale carico dellâAstral fino a via Armando Fabi.