Non si sa al momento quali sono state le cause, ma di certo che c'è che i tre se le sono date di santa ragione prima di essere bloccati dai militari. Il fatto è accaduto nella zona periferica alatrense. Una violenza esplosa per cause ancora non chiare, ma che senza l'intervento delle forze dell'ordine poteva finire ancora peggio e con conseguenze ben peggiori. I militari hanno così arrestato i tre giovani del luogo (rispettivamente di anni 28, 22 e 23) poiché responsabili dei reati di “rissa, resistenza e violenza a P.U.”. I protagonisti, due dei quali appartenenti ad un unico nucleo familiare,essendo fratelli, per futili motivi hanno scatenato una rissa picchiandosi con calci e pugni e, nella circostanza, dopo l'arrivo dei carabinieri aggredivano anche loro. I tre arrestati, accompagnati presso il locale Ospedale sono stati visitati e gli sono state riscontrate escoriazioni e contusioni varie giudicati guaribili in 1 e 3 giorni, mentre i militari intervenuti sono stati giudicati guaribili in tre giorni. Dopo le formalità di rito i tre arrestati sono stati condotti presso i rispettivi domicili, in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere condotti davanti la competente autorità giudiziaria per la convalida del loro arresto.