Tranciati i cavi dell'alimentazione della pubblica illuminazione a servizio  di un tratto della Casilina: al buio le case di via Sfratti. L'assessore ai lavori pubblici Gianni D'Orazio ha presentato denuncia contro ignoti ai Carabinieri di Ceprano dopo la segnalazione da parte della ditta addetta alla manutenzione e dopo un sopralluogo di verifica. 

I cavi del pozzetto che alimenta tre pali della pubblica illuminazione sulla Casilina pare siano stati tranciati con delle cesoie, un taglio netto ed efficace tant'è che tre pali si sono spenti. Un danno da circa mille euro per l'Ente, compiuto da ignoti che hanno solo causato un disservizio a carico dei cittadini, oltre a rischiare la vita visto che hanno messo mano ai cavi elettrici.  Non si tratta del primo episodio del genere registrato a Ceprano. In passato è stata manomessa una cabina elettrica in via San Manno, divelti ripetutamente i cavi elettrici del sottopasso della Pescara e ora il blitz sui lampioni della Casilina. 

Sorpreso e quasi incredulo, l'assessore ai lavori pubblici D'Orazio commenta: "È assurdo dover rilevare simili atti vandalici, ripetuti e gravi, compiuti da ignoti in zone diverse della città. Chissà poi per dimostrare cosa? A pagarne le conseguenze sono esclusivamente i cittadini che restano al buio. Oltre ovviamente ai danni materiali per il Comune». E lancia un appello ai cittadini «affinché prestino attenzione ad eventuali situazioni o comportamenti anomali segnalandoli subito".