Strano furto nella sede di una ditta di trasporti situata nella zona industriale. I ladri hanno rubato i tachigrafi di alcuni automezzi, danneggiato un furgone Aci, ma non sono riusciti ad entrare nel capannone. 

Il furto si è verificato nella notte fra martedì e mercoledì scorso. I malviventi sono entrati nel recinto dell’impresa tra le 23 e le 3 del mattino, quando un dipendente ha raggiunto l'azienda scoprendo i danni al furgone dell’Aci e ha dato l’allarme. 

La banda ha tentato di forzare la porta principale di accesso al capannone e poi quella secondaria, più piccola, senza però riuscirci, tant'è che non è neppure scattato il sistema di allarme posto a protezione della struttura.

Falliti i primi tentativi, i ladri hanno rotto il muro di una struttura adiacente al capannone, hanno aperto la porta, si sono introdotti ed hanno preso i tachigrafi. I proprietari si sono resi conto dell’effettivo ammontare del colpo solo nella mattinata del giorno seguente. 

Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione che hanno effettuato i rilievi di rito ed avviato le indagini. Un furto considerato piuttosto anomalo: forse i ladri erano intenzionati a rubare gli automezzi magari per utilizzarli per altri furti; sembra comunque che non abbiano cercato denaro né oggetti di valore. Strano anche il fatto che abbiamo potato via i cronotachigrafi. 

Recentemente sul territorio si sono registrati furti a danni di diverse attività: bar, banche, negozi; poi sono state prese di mira le chiese, la Caritas, diverse abitazioni e ora un'azienda di trasporti. I malviventi ormai non escludono più nessun obiettivo, colpiscono spesso di notte ma anche di giorno, basti pensare che l'ultimo furto in un appartamento del centro è stato effettuato nel tardo pomeriggio mentre i padroni di casa erano alla processione del venerdì santo. Ormai a cadenza settimanale si registrano episodi di criminalità che compromettono la tranquillità dei residenti.