Stalking e abuso dâufficio. Sono i reati per i quali il pubblico ministero del tribunale di Frosinone Alessandro Di Cicco ha chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco di Castro dei Volsci Massimo Lombardi, il segretario comunale Antonio Maresca, lâassessore Alberto Baggiossi e il dirigente Giovanni Zomparelli.
Si tratta del caso dellâex comandante dei vigili urbani Elisa Lonoce, costituitasi parte civile attraverso lâavvocato Pierluigi Taglienti. Questâultima aveva denunciato una serie di comportamenti vessatori nei suoi confronti, culminati con la scelta dellâamministrazione di sollevarla dallâincarico.
Alla richiesta di processo del pubblico ministero si è associata anche la parte civile. Poi è stata la volta delle difese, rappresentante dagli avvocati Angelo Testa, Calogero Nobile, Massimo Colonnello, Palmiro Venditti e Roberto Filardi. Tutti hanno contestato le accuse, ricordando anche di un precedente esposto, sempre per una storia di multe, che era stato archiviato. Oltre alla riorganizzazione dei servizi che aveva portato alla rimozione del comandante e al caso delle multe al mercato, lâaccusa contesta la nomina a vice segretario generale dellâente della moglie di Baggiosi (al quale è contestato non essersi astenuto in due delibere di giunte), il mancato intervento per un abuso edilizio segnalato dallâallora comandante dei vigili.Â