Il progetto di idee realizzato dagli studenti e dai docenti dellâAccademia di Belle Arti per riqualificare lâarea del Matusa sarà pronto entro aprile. La conferma arriva direttamente dal direttore dellâistituto Luigi Fiorletta, che nei giorni scorsi ha incontrato il sindaco Nicola Ottaviani per apportare le ultime limature al bando del Comune contenente le linee guida.
Intanto, alcuni ragazzi del corso Graphic Design 3, Giulia Cavallaro, Daniela DâArduini, Giada Patrizi e Matteo Paniccia, hanno messo a punto un questionario pubblicato su Facebook per sondare la volontà della cittadinanza su quello che dovrà essere il nuovo volto della zona del campo sportivo, una volta che entrerà in funzione il nuovo stadio al Casaleno, che dovrà essere ultimato dal privato ad agosto (tra giugno e luglio verranno invece smontate le tribune al comunale).
Queste le domande rivolte ai frusinati e le possibili risposte: 1) Il campo da gioco come deve essere rivalutato? A scelta: deve restare intatto; può essere completamente rivalutato; 2) Quali servizi vorresti avere nel parco urbano del Matusa? Diverse le opzioni: giochi per bambini, verde pubblico, giochi per adulti, chiosco ristoro, giochi dâacqua (fontane fruibili), zona relax, piazza teatro/concerti/cinema, parcheggio, mercato, aree giochi sportivi, orto urbano; 3) Preferiresti avere una maggiore presenza di.... aree pubbliche (playground, spazi per attività ricreative ecc.) o verde pubblico; 4) Il parco deve essere... aperto (sempre fruibile) o chiuso. La breve intervista prevede anche un apposito spazio riservato alle proposte. Chiaramente, saranno coinvolti tanti altri allievi, tra cui coloro che si stanno specializzando in arredo urbano, metodologia della progettazione e architettura.
Si prevedono tre vincitori: il primo classificato si aggiudicherà 600 euro, il secondo 500 e il terzo 400. Riconoscimento anche per il docente che avrà coordinato il progetto, che avrà un rimborso spese di 500 euro.
La Giunta ha impegnato per lâopera un importo di circa mezzo milione di euro, proveniente in buona parte dagli oneri concessori delle nuove realizzazioni urbanistiche, sbloccate nel corso degli ultimi due anni.
"Con il parco urbano, nel centro cittadino - commenta il primo cittadino - intendiamo offrire un nuovo grande spazio di socializzazione per famiglie e single, dove trascorrere alcune ore allâaria aperta, con spazi dedicati alle piste ciclabili e al jogging, o più semplicemente utile a quanti vorranno passeggiare a contatto con le essenze floreali e arboree. La qualità della vita di un capoluogo ruota anche attorno alla definizione di nuovi spazi urbani, in cui è possibile coniugare il tempo libero con la fruizione delle nuove infrastrutture comunali".
Nelle indicazioni date dallâEsecutivo, la proposta progettuale di riqualificazione dovrà tenere conto della riconversione architettonica ed estetica delle torri faro, della redistribuzione dellâarea verde, coincidente con lâattuale campo di gioco, unitamente alla realizzazione della pista pedonale perimetrale, e della rimodulazione della parte centrale della tribuna coperta esistente, che verrà trasformata in una sorta di anfiteatro da utilizzare in occasioni di spettacoli allâaperto dâestate.
Lâarena potrà contare su 1.000 posti a sedere: i 600 della parte della tribuna coperta e i 400 posizionati lateralmente, sia a destra che a sinistra, che verranno recuperati in avanti utilizzando del legno lamellare.
Il parco dello stadio andrà poi a ricollegarsi con il nascente parco del fiume Cosa, al quale lâamministrazione continua a lavorare, che dovrebbe ospitare anche una pista ciclabile che dalla zona della stazione dovrebbe arrivare al campo sportivo costeggiando le sponde del corso dâacqua.