Ventimila euro per incentivare la conversione a metano o gpl di 200 auto a benzina euro 1, 2, 3 e 4. È l’ultima iniziativa dell’assessore all’Ambiente Francesco Trina per migliorare la qualità dell’aria, contenendo il livello delle emissioni atmosferiche dovute ai mezzi di trasporto pubblico e privato.

Mercoledì scorso, la Giunta, proprio per tutelare la salute pubblica, ha deliberato l’attivazione di un bando denominato “Io guido ecologico: liberiamo l’aria di Frosinone”, che destina allo scopo le risorse derivanti dai controlli sugli impianti termici, 20.000 euro appunto, stabilendo inoltre che l’importo massimo assegnabile a ciascun residente o nucleo familiare (persone fisiche-persone giuridiche) è di 100 euro per gli interventi effettuati a partire dal mese di aprile 2016.

"Se sull’inquinamento atmosferico la Regione nicchia - dichiara l’assessore e vicesindaco Francesco Trina - il Comune di Frosinone passa dalle parole ai fatti. È stata infatti approvata un’importante delibera che prevede l’assegnazione di incentivi per la conversione a metano o gpl degli autoveicoli privati alimentati a benzina. Lo scopo della delibera è quello di promuovere l’uso di veicoli eco-compatibili nel rispetto dell’ambiente, per la riduzione delle sostanze inquinanti emesse in atmosfera.

Frosinone, tra l’altro, oltre alle polveri sottili, presenta valori di benzene non del tutto rassicuranti e per questo l’intervento va nella giusta direzione, ovvero quella del risanamento della qualità dell’aria. In questa prima fase, saranno 200 i veicoli a benzina che potranno accedere agli incentivi comunali. Si tratta di un fondo di 20.000 euro destinato tuttavia ad essere ampliato. L’obiettivo è quello di raggiungere la conversione di 1.000 veicoli a benzina nel biennio 2016/2017.

Io guido ecologico: liberiamo l’aria di Frosinone è il titolo della campagna scelto dall’Assessorato all’ambiente e nelle prossime settimane verrà pubblicato un avviso pubblico per la prenotazione degli incentivi. L’incentivo è destinato ai soli residenti della città di Frosinone. Per quanto riguarda, invece, le risorse messe a disposizione dall'Assessorato, queste arrivano esclusivamente dai proventi dei controlli degli impianti di riscaldamento".