Incidente in “casa famiglia”, resta in ospedale la sedicenne romana che circa un mese fa precipitò al suolo calandosi dalla finestra del terzo piano di una struttura di accoglienza per minori. Ma nuovi retroscena si aggiungono alla storia dell’adolescente di Santa Severa. Ancora piccola e già una vita turbolenta alle spalle. Proprio lo scorso gennaio, la ragazza era scomparsa da casa e i genitori per ritrovarla si erano rivolti alla trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha Visto”.

La storia prende il via il 14gennaio quando la sedicenne fa perdere le tracce. La mamma preoccupata decide perciò di rivolgersi alla nota trasmissione Rai e qualche giorno dopo la messa in onda del programma, una troupe si mobilita per cercare la giovane. Le ricerche si concentrarono nella zona del Pigneto dove qualcuno aveva riferito di averla vista.

Il giornalista, accompagnato dalla madre della giovane, riuscì finalmente a ritrovarla accampata in un garage. Venne quindi affidata in custodia alla madre, ma scoperto che il Tribunale l’aveva affidata ad una casa famiglia (quella monticiana appunto), mentre era seduta in un bar riuscì nuovamente a fuggire.

Ripresa per l’ennesima volta, venne accompagnata nella struttura di Monte San Giovanni Campano. lo staff del centro di accoglienza erano riusciti a tenerla a bada solo un paio di giorni poi, nel tentativo di fuggire dalla struttura a cui era stata affidata, la ragazzina aveva provato a calarsi dal terzo piano dell’edificio usando delle lenzuola annodate.

Il tentativo era però fallito e la giovane era precipitata al suolo riportando gravissime ferite, tanto da essere trasportata d’urgenza con l’eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma in codice rosso. Le vennero riscontrate diverse ossa rotte, trauma facciale e gravi ferite in tutto il corpo, con il rischio, inoltre, di perdere un occhio. Ad un mese dalla caduta, la giovane è ricoverata ancora nello stesso ospedale capitolino.