Dovrà difendersi da accuse gravi che possono fruttargli diversi anni di carcere: stalking e violenza privata aggravati. Secondo il sostituto procuratore della Repubblica della Procura di Brindisi Simona Rizzo che ha condotto le indagini, l'uomo, un cinquantottenne di Ceccano trasferitosi in Puglia nel comune di San Michele Salentino, ha tormentato per anni la sua convivente aumentando a dismisura le pressioni psicologiche e le minacce quando, poco più di un mese fa, la donna ha deciso di lasciarlo per mettere fine al suo incubo.

Così l'altra sera Mattia De Camillis è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Ostuni che hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico dal giudice delle indagini preliminari del tribunale brindisino Stefania De Angelis. Alla fine di gennaio la donna si era decisa a sporgere denuncia e aveva raccontato alla Polizia come la sua vita fosse diventata un inferno, con il suo compagno in preda a una vera e propria ossessione persecutoria nei suoi confronti. Ha spiegato agli inquirenti che l'uomo pretendeva di esercitare un controllo totale su di lei, tanto da non consentirle di fare un passo fuori casa o prendere alcuna decisione senza il suo esplicito consenso: un vero e proprio padrone. Nel 2012 l'interruzione del rapporto e l'inizio delle persecuzioni, dei pedinamenti, delle intromissioni nella vita lavorativa della donna che le avrebbero causato diversi licenziamenti per via dei datori di lavoro spaventati dalle minacce dell'uomo.

Insomma, per De Camillis nessuno avrebbe dovuto avvicinarla, neanche per parlarle. Fino alle esplicite minacce di morte, indirizzate anche ad alcune amiche della donna. Dopo l'ultima aggressione subita, la drammatica telefonata liberatoria al commissariato di Ostuni. Gli agenti si sono recati sul posto dove era stato segnalato De Camillis e hanno trovato nella sua auto un coltello a serramanico di genere vietato e un bastone di legno. Formalizzata la denuncia, l'uomo è stato arrestato e subito posto ai domiciliari nella sua casa di San Michele Salentino, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.