A darne notizia è il deputato Frusone, che auspica che la proposta venga recepita anche dalla Regione.
"Proprio di questi giorni - dice - è la notizia che sarebbero state approvate delle delibere sulle agevolazioni tariffarie per i pendolari, un segnale importante ma non sufficiente, soprattutto quando in Parlamento viene approvata una misura molto più stringente e attenta alle problematiche economiche e occupazionali.

È proprio in considerazione della grave crisi economica che sta attraversando il nostro Paese che i contratti di servizio di trasporto pubblico dovrebbero prevedere nella struttura tariffaria un livello gratuito per disoccupati. In Regione hanno stipulato per le fasce disagiate solo titoli agevolati, invece di garantire il reale accesso al trasporto pubblico, cosa che invece hanno approvato a livello nazionale.

Concludo dicendo che assistiamo ancora una volta al “bipolarismo” del Pd, che continua ad adottare misure diverse a seconda dei vari livelli istituzionali in cui governa. Ma citerei anche la questione acqua pubblica oppure il caso del reddito minimo garantito, che viene approvato in Puglia dal Presidente Emiliano, mentre in Regione Lazio il Pd non ne vuole sentire parlare perché lo ritiene una misura pericolosamente assistenzialista. Il Pd appare per l’ennesima volta un partito sconclusionato, senza punti fermi e senza credibilità che non fa altro che confondere continuamente i cittadini".