Doveva aprire a primavera di quest’anno, ma a Ceccano la Casa della salute non è mai partita. Non c’è cantiere. Tutto è fermo. Doveva essere la terza in provincia di Frosinone, dopo Pontecorvo e Atina, divisa nelle due ex strutture ospedaliere di Ceccano e Ceprano. Poi la bufera sulla Mastrobuono e l’arrivo del commissario Macchitella. Ad oggi si rileva che a Ceprano si sta lavorando e l’apertura è prevista per maggio. Nel frattempo sono partiti i lavori anche a Ferentino. Dovrebbero terminare a fine aprile. 

Intanto dalla Regione Lazio sta per arrivare uno stanziamento di 350 mila euro per la Casa della salute di Ferentino e di 950 mila per quella di Ceccano-Ceprano. Sulla vicenda interviene anche il sindaco Caligiore che promette un pressing serrato per sollecitare l’apertura della struttura.