Un grave fatto di cronaca accaduto anni fa nella zona di Roma. Ma dopo il provvedimento emesso dalla Procura si sono subito attivate le ricerche dei carabinieri della Compagnia di Alatri. E così dopo una serrata indagine l’uomo nel pomeriggio di sabato è stato rintracciato nella zona di Fiano Romano (Rm). A portarla a termine i militari della Stazione di Guarcino, che hanno operato congiuntamente a quelli della locale Stazione di Alatri. Il tutto a seguito della revoca dell’affidamento in prova emesso il 27 febbraio dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone. Per questo sono di nuovo scattate le manette al 45enne di Monterotondo. Lo stresso, era stato condannato all’espiazione della pena di quattro mesi di reclusione per tentato omicidio commesso nel 2014. Dopo averlo individuato ed effettuate le formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Rieti, dove ora terminerà di scontare la pena per il grave fatto di cronaca. I controlli Intanto a mergine di questa operazione nella notte tra sabato e ieri mattina si è avuta una vasta operazione dei carabinieri della Compagnia di Alatri diretta dal capitano Antonio Contente. Nella lunga nottata sono stati impegnati quattordici uomini e ben sette mezzi, con l’obiettivo chiaro di stoppare sul nascere possibili fenomeni criminosi. Ad essere controllati sono stati ben ventotto mezzi, identificate trentacinque persone e nella stessa operazione è stato controllato un esercizio commerciale. Due le contravvenzioni elevate per violazioni al codice della strada. Nell’ambito dello stesso servizio ad Alatri, i militari del Norm della locale Compagnia, insieme a quelli della Stazione di Guarcino, hanno denunciato un 32enne del luogo, poichè responsabile di “oltraggio a pubblico ufficiale. I carabinieri erano intervenuti presso un esercizio commerciale di Alatri, dopo una segnalazione secondo la quale c’erano delle persone che stavano avendo comportamenti poco consoni. I militari giunti sul posto sono stati oltraggiati da uno dei presenti con frasi offensive ed in presenza di più persone. Per questo nei confronti del 32enne è scattata la denuncia.