Acque sempre più agitate intorno alle dichiarazioni sulla liquefazione del sangue di San Lorenzo rilasciate nel corso della trasmissione di Rete 4 “La Strada dei Miracoli” del 16 febbraio scorso. Si è parlato del prodigio di Amaseno avanzando ipotesi che potessero in qualche modo spiegare il miracolo da un punto di vista scientifico e non sovrannaturale. Solo ipotesi, suffragate dal noto chimico Luigi Garlaschelli, che si muovono chiaramente dal lato dello scetticismo. Di qui l’indignazione degli amasenesi. Il sindaco Antonio Como accusa il chimico di aver citato uno studio vecchio e incompleto che nel 1996 ha analizzato solo esternamente l'ampolla custodita nella chiesa di Santa Maria Assunta. Il parroco don Italo Cardarilli esprime sconcerto e disappunto e si dice indignato. In paese non si parla d'altro.

(Ampio servizio sull'edizione del 24 febbraio)

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