La nostra provincia appoggia la candidatura di Roma ai Giochi Olimpici 2024, in particolare riportiamo la nota indirizzata al Presidente del Coni Giovanni Malagò da parte del vicepresidente della Provincia di Frosinone, Andrea Amata:
"Gentile Presidente, la candidatura di Roma come sede dei Giochi Olimpici del 2024 rappresenta una grande opportunità per lâItalia, che necessita di un lavoro congiunto e sinergico da parte di tutte le Istituzioni, nazionali e locali, affinché possa essere concretizzata. Con la presente, pertanto, Le chiedo di valutare lâopportunità di allargare il tavolo di lavoro di âRoma 2024â alle quattro province del Lazio: Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. Con la possibilità di ospitare i Giochi, il nostro paese non solo avrebbe lâonore di essere sede delle manifestazioni sportive, ma benefici effetti si genererebbero anche sullâeconomia reale, sulla produzione, sul turismo. Insomma, si creerebbe un indotto virtuoso, che non potrebbe che fare bene al sistema Italia. Ecco perché ritengo fondamentale che tale possibilità venga perseguita in maniera decisa e, per meglio strutturarla e organizzarla, ritengo utile che vengano coinvolte anche le altre province del Lazio. Non solo come sedi di avvenimenti sportivi, ma anche per quanto concerne lâaccoglienza e lâindotto turistico relativoâ.
âPer quanto riguarda Frosinone â argomenta Amata â esistono realtà già attrezzate per ospitare discipline come il nuoto, la pallanuoto, lâatletica, il tiro al piattello, il ciclismo, il basket, la pallavolo e, naturalmente, anche il calcio. Senza contare il qualificato sistema ricettivo e turistico, come sta dimostrando il Giubileo della Misericordia, soprattutto per quanto concerne i Cammini: dalla via Francigena alla via Benedictiâ.
âPieno sostegno dunque alla candidatura di âRoma 2024â da parte della Provincia di Frosinone e nel contempo richiesta di apertura di un canale di dialogo e di confronto per âpartecipareâ questa opportunità allâintero sistema âLazioâ, anche per quanto concerne la programmazione di investimenti infrastrutturali da destinare alle province affinché non si sentano protesi estranee ad un evento che logisticamente non si può concentrare esclusivamente nella Città eternaâ.