Guardia medica a rischio: la fogna è intasata, ma non si trovano le chiavi per aprire le porte dei locali che consentono l'accesso all'area dove effettuare l'intervento di spurgo. Intanto il cattivo odore si avverte forte nei locali in cui operano i medici e gli infermieri.

A segnalare il problema, che potrebbe essere di semplice risoluzione, è il responsabile di “Cittadinanza Attiva - Tribunale per i Diritti del Malato” Mario Colasanti, che spiega: «La fogna a servizio dei locali della guardia medica e del 118 del Ferrari è intasata e necessita urgentemente di un intervento di spurgo, ma stranamente non si trovano le chiavi del lucchetto che chiude la catena posta a protezione dei sottostanti locali in cui bisognerebbe intervenire per spurgare le condotte e risolvere il problema. I cattivi odori invadono i locali del 118 e soprattutto della guardia medica, rendendo l'attività faticosa. Ebbene - domanda Colasanti - possibile che nessuno pensi a tagliare la catena, aprire ed effettuare l'intervento di spurgo, ripristinando condizioni decorose, e magari poi sostituire la vecchia con una nuova catena? È più opportuno lasciare operatori e pazienti fra odori nauseabondi rischiando addirittura l'interruzione del servizio?».

Proprio questo il rischio: che l’insostenibilità della situazione faccia interrompere un servizio essenziale per la città. «La soluzione mi sembra ovvia e urgente - insiste Colasanti - quale spesa insostenibile deve essere affrontata per ricomprare una catena ed un lucchetto? Tutto ciò appare assurdo e piuttosto strano. Si cercano chiavi forse perse e non si pensa a risolvere immediatamente un problema che potrebbe comportare conseguenze più gravi per i cittadini e cioè la sospensione di importanti servizi. La fogna deve essere spurgata quanto prima anche per evitare il degenerare della situazione e cioè che presto, oltre agli odori nauseabondi, risalga altro.... e allora sì che bisognerà chiudere i servizi. La soluzione è semplice, non dispendiosa e da mettere in atto urgentemente - conclude Colasanti - Inutile cercare una chiave che forse non si troverà mai».