Si può fare. L’istituzione di un biglietto unico che consenta di usufruire dell’ascensore inclinato, dei mezzi Geaf e Cotral non è più un’ipotesi remota. Fondamentale in tal senso è stata l’importante apertura della società che gestisce il trasporto extraurbano: «Cotral è sempre disponibile a studiare forme di integrazione tra i diversi sistemi di mobilità, quindi se dal Comune di Frosinone dovesse arrivare una proposta simile ci sarebbe la massima collaborazione. Chiaramente, dovrebbe essere aperto un tavolo con tutti i soggetti coinvolti per trovare gli strumenti più idonei a centrare l’obiettivo. Del resto in altre città il sistema tariffario integrato è già realtà».

Buone notizie arrivano anche dall’amministratore delegato della Geaf Egidio Reali sulla possibilità che sia la società che gestisce il tpl ad occuparsi dell’impianto di risalita. «Con l’amministrazione cittadina non ci sono stati ancora contatti - dice - D’altro canto, l’ascensore è stato riaperto da poco ed è nostro interesse verificare che i lavori effettuati abbiano definitivamente risolto i problemi che per tanto tempo lo hanno tenuto fermo. Se non si dovessero verificare nuovi intoppi - conclude - la Geaf sarà ben lieta di fare la propria parte per contribuire ad un decisivo miglioramento della qualità dell’aria». Intanto, il Comune, proprio per promuovere una mobilità alternativa, ha annunciato che per tre mesi l’utilizzo dell’ascensore sarà gratuito. Resterà aperto al pubblico dalle 7.30 fino alle 23. L’Amministrazione comunale in una nota ha ricordato che «l’ascensore inclinato, importante opera di collegamento tra il centro storico e la parte bassa del capoluogo, è stato riaperto al pubblico lo scorso 9 febbraio, dopo i lavori di ristrutturazione e di sostituzione di una serie di parti meccaniche, che si erano rivelate di notevole criticità sin dalla prima apertura dell’impianto».

L’Amministrazione Ottaviani «ha quindi proceduto alla sostituzione delle pulegge, dei sistemi di chiusura meccanica ed elettronica delle portiere, della blindovia, delle corde in acciaio, del software di utilizzo e delle telecamere interne ed esterne». Quindi conclude: «La struttura, che può agevolmente sostituire i mezzi di trasporto, con ricadute positive anche sull’ambiente e sulla qualità dell’aria, rimarrà aperta al pubblico ogni giorno, dalle 7.30 alle 23, e partirà ogni 15 minuti da entrambe le stazioni, con una breve sosta per le operazioni di salita e discesa dei passeggeri. Il servizio di trasporto, inoltre, sarà gratuito nella prima fase di riavvio dell’impianto, anche per dar modo alla cittadinanza di trovare agevolazioni di utilizzo nella mobilità alternativa ai veicoli convenzionali».