Ha moderato l’incontro il dottor Giuseppe Jusuf d’Amico, mentre le relazioni sono state affidate a Francesco Raffa, Norberto Venturi, Sabrina Lei e Abdel Latheef Chalikandi.
Ha portato i saluti dell’Amministrazione provinciale, il consigliere Andrea Velardocchia: “In un gremito salone delle rappresentanze della Provincia, abbiamo dialogato sul tema "Islam ed emergenza ambientale" alla presenza di illustri esponenti delle istituzioni, associazioni civili e religiose, perché la tutela del nostro ecosistema passa anche attraverso un confronto tra scienza e religione, per una visione condivisa di uno stile di vita moderno e in armonia con l'ambiente in cui viviamo. Un particolare ringraziamento al Coordinamento delle Associazioni Islamiche del Lazio (CAIL) e all'associazione culturale islamica Ettuba”

“Ancora una volta – ha concluso Velardocchia - l' Amministrazione provinciale si dimostra luogo, non solo fisico, di elaborazione di politiche avanzate, in quel percorso di costruzione di una vera comunità, dove i valori e le conoscenze delle varie culture si incontrano, dando vita a quel melting pot che rende la nostra società un luogo più ricco e solidale. Portiamo avanti, con determinazione, tali obiettivi. Inoltre, i nostri concittadini di religione islamica si dimostrano attenti e solerti nel contribuire al benessere del nostro territorio, pienamente e orgogliosamente integrati senza però smarrire la loro identità culturale e religiosa".