Il mercato settimanale del mercoledì riuscirà a riunificarsi, mettendo fine al malcontento di consumatori, ambulanti, automobilisti e soprattutto cittadini che non ne possono più del caos che si crea, in particolar modo in via San Sebastiano che si riempie di bancarelle di prodotti alimentari, ma anche di automobilisti che sostano infischiandosene delle regole e creando disagi alla circolazione? L’assessore al commercio Federica Casalese aveva promesso novità per l’inizio dell’anno: siamo a febbraio e i due mercati, l’alimentare e il merceologico sono ancora separati.

Interviene sulla vicenda Antonio Morini di “Ambulanti Oggi”: «Siamo disponibili a sposare tutte le proposte fatte dall’amministrazione, purché vadano nella direzione di riunire i due settori per il mercoledì. In tal senso si sta muovendo anche il comitato dei commercianti del centro storico che intende riportare il mercato in piazza e con cui abbiamo già avuto un incontro. Ho parlato telefonicamente con il dirigente comunale che se ne occupa per fissare un appuntamento per la prossima settimana. Bisogna fare presto, la crisi si fa sentire e già molti ambulanti hanno riconsegnato le proprie licenze».

Ma cosa dice l’assessore Casalese? «Ci sarà un incontro a breve per discutere con una delegazione degli ambulanti dove inviteremo anche Morini. Stiamo decidendo la data. Esamineremo le possibili varianti in base ai sopralluoghi fatti e alle necessità dei fruitori e degli ambulanti. In questi mesi, infatti, sono stati fatti diversi sopralluoghi e abbiamo già ascoltato gli ambulanti e i cittadini che si recano al mercato che deve poter vivere di vita propria - continua la Casalese - Deve, quindi, riacquistare un’esclusività per evitare che succeda quello che già sta succedendo, ossia la cessazione e la riconsegna delle licenze: l’accorpamento è certo la strada migliore».

Conclude l’assessore al commercio: «Mi auguro solo che mi consentano di lavorare senza problemi in modo da non portare ancora per le lunghe la vicenda». A quando, dunque, l’accorpamento e l’eventuale spostamento? «Mi auguro accada il prima possibile, ma dipende dagli incontri e dall’esito che sortiranno. Se già il primo andrà bene, potrebbe essere molto presto. Sicuramente dopo l’incontro seguirà una commissione». Pare, dunque, che l’amministrazione si stia muovendo per risolvere l’annosa vicenda e che l’assessore Casalese sia intenzionata ad agire in tempi strettissimi. Staremo a vedere.