È bastato vedere il furgone davanti all’ingresso della sede di Fashion design di Ferentino per riaccendere la polemica. Ieri molti cittadini hanno notato gli operai durante le operazioni di trasloco di mobili e arredi caricati sul mezzo diretto al “Tiravanti” a Frosinone. Quattro i laboratori che resteranno nella città gigliata, da tenersi uno o due volte a settimana. La didattica si sposta tutta nel capoluogo. È dunque ai titoli di coda l’avventura dell’Accademia che potrà tornare a Ferentino nel momento in cui non saranno più disponibili gli spazi a Frosinone per i corsi degli studenti.

Il trasferimento definitivo avverrà quando saranno sistemati tutti gli spazi necessari nell’immobile di viale Mazzini. La sede di Ferentino diventerà la location per eventuali workshop e seminari. Un trasferimento quello di fashion design a Frosinone che oltre a configurarsi come un passaggio necessario in base alla convenzione è funzionale a un miglioramento della didattica. «Vedere una parte importante per il territorio perdere i pezzi pian piano non fa che aggravare lo stato in cui versa il centro storico - sottolinea un cittadino - Oramai non è rimasto più nulla. Si sta lasciando morire il paese senza far nulla. Molte attività hanno chiuso le saracinesche, tanti commercianti hanno preferito fare le valigie e trasferirsi.

Basta farsi un giro e vedere i locali dove si legge la scritta “affittasi” per capire che servono azioni concrete per risollevare le sorti del territorio. Bisogna impegnarsi per riportare gente in centro e non il contrario». Un destino ineludibile quello del corso di Ferentino e che era già noto nel 2013, per cui appare inutile abbaiare oggi alla luna. Sarebbe più costruttivo pensare a qualcosa di alternativo per non far morire l’agonizzante centro storico della città gigliata.