La rivoluzione sta per cominciare. Tempo una decina di giorni e per il quartiere Scalo inizierà una nuovo capitolo. Dallâassessore allâAmbiente Trina lâannuncio: «Dalla prossima settimana avvieremo la sperimentazione che porterà alla pedonalizzazione di piazzale Kambo. Un obiettivo oggi possibile grazie al trasferimento dei mezzi Cotral e Geaf in piazza Sandro Pertini». Recupero urbanistico e miglioramento degli standard ambientali i motivi che hanno dettato questa scelta.
Due gli step programmati dal Comune. Il primo prevede la svolta obbligata su via Sacra Famiglia per quelle macchine che transitano su via Don Minzoni. Via Claudio Monteverdi e la stazione saranno accessibili solo a chi proviene da via Pergolesi. In un secondo momento (dopo un paio di settimane), da via Pergolesi sarà possibile imboccare solo via Monteverdi, perché lâarea di piazzale Kambo verrà definitivamente interdetta al traffico, ad esclusione dei mezzi del trasporto pubblico locale ed extraurbano. Per raggiungere via Verdi, invece, ci si dovrà servire del sottopasso che porta a Corso Lazio.
«In attesa del più ampio progetto di riqualificazione urbanistica al quale si sta lavorando - dice lâassessore e vicesindaco Trina - cercheremo comunque di abbellire la zona con la piantumazione di alberi e con delle fioriere». Importanti novità riguarderanno nellâimmediato anche via don Minzoni dove, a parte la rimodulazione dello spartitraffico per una migliore canalizzazione del flusso veicolare, partiranno da qui ad un mese i lavori di raccordo tra il sagrato della chiesa Sacra Famiglia e i giardinetti. «Câè un impegno di spesa per 70.000 euro - afferma Trina - Utilizzeremo marmo di Trani e pietra lavica. Per il quartiere Scalo, da sempre bistrattato, sta per iniziare una nuova era».
Il nuovo volto del quartiere
La riqualificazione dello Scalo rientra nel progetto â500 stazioniâ, promosso da Fs. A marzo scorso la firma del protocollo dâintesa tra Comune e tre società appartenenti al gruppo âFerrovie dello Statoâ (Fs Sistemi urbani, Rete ferroviaria italiana e Fs) per il recupero urbanistico della zona. Sicuramente, lâaspetto più importante riguarda la realizzazione di una grande piazza tra la chiesa e via Sacra Famiglia per la quale câè già il via libera della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici del Lazio. Ecco le altre novità : con la pedonalizzazione di piazzale Kambo verranno ricavati spazi per parcheggi pubblici che serviranno non solo gli utenti della stazione ferroviaria, ma anche i futuri clienti delle nuove attività che si svilupperanno nelle aree attigue, visto che sono previsti circa 4.000 metri quadrati di portici commerciali.
Sottoposti a ristrutturazione anche il capannone e le due palazzine che si trovano di fronte allâingresso della stazione. Si tratta di immobili risalenti agli inizi del â900 di pregio architettonico, assegnati al Comune che ha risposto al bando. Ristrutturati, ospiteranno attività di natura sociale, biblioteche, caffé letterari e, forse, anche un museo delle ferrovie vicinali. Il costo totale dellâintervento ammonta a quasi 9 milioni di euro, di cui 3 milioni è il valore delle opere che lâAmministrazione chiede al privato costruttore. Sostanzialmente, il Comune guadagnerà un sovrappasso che collegherà la stazione a Corso Lazio per una spesa di circa 500.000 euro, la pedonalizzazione di piazzale Kambo per circa 400.000 euro; la piazza, che avrà un costo di circa 1 milione, una viabilità diversa per circa 370.000 euro e una pista ciclabile. Portici commerciali e parcheggi saranno il ristoro per il privato, che gestirà le opere.Â