Un pregiudicato di origini polacche, residente a Frosinone, aveva pensato di poter eludere i controlli di polizia utilizzando come mezzo di trasporto, per svolgere la propria attività illecita, le corse dei taxi. Gli è andata bene fino a ieri, quando una pattuglia della Squadra Mobile lo ha invece notato.

Gli operatori di polizia stavano svolgendo un servizio di contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti quando si accorgono che in una strada della parte bassa della città dentro un taxi c'era un uomo a loro conosciuto in virtù dei suoi numerosi precedenti di polizia.

Gli agenti decidono di controllare il cittadino polacco e da una prima ispezione è emerso che nella tasca del giubbotto indossato erano custoditi due involucri di quella che le verifiche tecniche successive hanno accertato essere cocaina, esattamente 22 grammi, e marijuana, del peso di 60 grammi.

Una perquisizione nel domicilio del trentaseienne ha inoltre consentito il rinvenimento all’interno di un barattolo da cucina di altri 3 involucri contenenti 1,09 grammi di marijuana, mentre nella tasca di una giacca dell’uomo sono stati trovati 1.000 euro in contanti.

Il giovane, tratto in arresto, dovrà rispondere dinanzi all’Autorità Giudiziaria di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.