Ad annunciarlo è il presidente della Provincia Antonio Pompeo. Che spiega: "Credo sia opportuno chiarire alcuni aspetti sull’argomento del servizio idrico, al fine di evitare quella confusione e quella disinformazione che poco contribuisce a spiegare una problematica così importante del nostro territorio.

 Sull’appello al Consiglio di Stato contro la decisione del Tra in merito al conguaglio dei 75 milioni dovuti ad Acea e stabiliti dal Commissario ad acta e alla discussione in Camera di Consiglio del 19 gennaio, lo studio legale incaricato dall’Ato5 ha comunicato che il Presidente della V sezione ha proposto di fissare l’udienza di discussione del merito per il 7 aprile, rinviando a tale data anche la sospensiva".

Questa la nota del legale: “Il Presidente della Sezione V del Consiglio di Stato ha fatto presente che la complessità delle questioni giuridiche e tecniche oggetto dei numerosi motivi di appello richiede una trattazione più ampia, non adatta alla fase cautelare che invece  presuppone una cognizione sommaria; ha quindi proposto  di fissare l’udienza di discussione del merito per il 7 aprile pv., rinviando a tale data anche la sospensiva”.

 "In sede di conferenza stampa del Pd - aggiunge Pompeo - ho spiegato che la decisione sulla sospensiva sarebbe stata presa ad aprile, e mi sembra che sia il senso di quanto comunicato dallo studio legale. Proprio perché sono abituato a rispettare le regole e i passaggi ufficiali che, così come in sede di Consulta d’Ambito è stato deciso di ricorrere in appello contro il provvedimento del Tar, allo stesso modo nella Consulta del 28 gennaio, giovedì prossimo, la Sto comunicherà il differimento al 7 aprile dell’udienza di merito e della sospensiva”.