Il caso è ancora catalogato come "sospetto", ma a Ferentino è scattato l'allarme meningite. La gente da ore è in preda al terrore e tanto i medici quanto le autorità sanitarie sono prese d'assalto da decine di telefonate.

Tutto è partito dal ricovero in mattinata, al Bambin Gesù di Roma, di una bambina di 10 anni di Ferentino che frequenta la quinta elementare del centro ernico, in un plesso di cui non è stato ancora reso noto il nome. I medici capitolini hanno sottoposto la piccola a tutti gli accertamenti del caso volti a definire una diagnosi esatta della malattia che ha colpito la bimba, anche se tutto lascia intendere che possa trattarsi proprio della pericolosa patologia che colpisce il sistema nervoso centrale. 

La ragazzina avrebbe iniziato ad accusare i sintomi tipici della meningite, tanto da richiedere l'immediato ricovero in ospedale. Prima allo Spaziani di Frosinone e, subito dopo, per ulteriori accertamenti, al Bambin Gesù di Roma. Qui, stando a quanto finora trapelato, in queste ore sarebbe sottoposta alle cure farmacologiche intensive che la gravità della sospetta patologia richiede. 

Nello stesso tempo è stato immediatamente applicato il protocollo sanitario previsto per casi simili. E' stata fatta la segnalazione alla Asl e, proprio in questi momenti, tutti i bambini e gli insegnanti della classe frequentata dalla piccola si stanno sottoponendo alla speciale profilassi di prevenzione che prevede la massiccia somministrazione di dosi di specifici antibiotici. L'intero istituto scolastico dovrà essere disinfestato prima della ripresa delle lezioni. A vivere ore di vera paura, per ovvii motivi, sono in specie i genitori degli altri ragazzini che frequentano la stessa scuola della bimba ricoverata e che ora temono il contagio per i propri figli.

Se dovesse essere accertata la meningite, si tratterebbe del secondo caso in poche settimane, dopo quello registrato ad inizio anno a Guarcino, quando ad essere colpita dalla meningite (in quel caso conclamata) fu una ragazzina di 15 anni del posto reduce da un festa privata di Capodanno.Â