Pillola anticoncezionale: scatta l’allarme. In 113 restano incinte e fanno causa all’azienda produttrice.

E’ accaduto negli Stati Uniti dove più di 100 donne hanno citato in giudizio la Qualitest Pharmaceuticals a causa di un errore di confezionamento su pillole anticoncezionali che avrebbe provocato gravidanze indesiderate.

Le mamme provengono da 28 Stati americani e hanno presentato una class action in un tribunale dello Stato della Pennsylvania. Sostengono che la Qualitest - controllata da Endo Pharmaceuticals - abbia distribuito medicinali difettosi nel 2011, causando in tutto 113 «dolci attese» accidentali in 26 Stati. Secondo le accuse gli anticoncezionali in questione sono stati confezionati in ordine sbagliato «ruotato di 180 gradi ... invertendo l’orientamento della tavoletta settimanale». Di conseguenza, le donne avrebbero assunto pillole placebo di zucchero - che sono destinate per la settimana del ciclo mestruale – lasciandole «senza una adeguata contraccezione» al momento sbagliato del mese.

A restare coinvolte sono state anche molte teenager che, rimaste incinte, sono state costrette ad abbandonare gli studi e addirittura una militare aveva meditato di far adottare il bambino perché stava per partire per un’importante missione.

 Pillola sì, quindi, ma l’attenzione deve comunque essere sempre massima.