“Palla”, è questo il nome che i veterinari della clinica “Duemari” di Oristano hanno scelto per la cagnolina che versava in condizioni a dir poco sconcertanti. La povera bestiola è stata trovata con un laccio di nylon stretto intorno al collo che per poco non l’ha decapitata. Il laccio era tanto stretto che il muso dell’animale si era gonfiato a tal punto da rendere impossibile ai veterinari di riconoscerne la razza. La storia della cagnolina è subito rimbalzata sul web, insieme alle foto che ritraggono il terrore nel suo volto, completamente deformato. Tra la rabbia e la commozione, sui social si è scatenata una vera e propria gara di solidarietà tra gli utenti, che si sono fatti avanti per sostenere economicamente le cure per la cagnolina. Una storia di crudeltà inaudita, che ha però avuto un lieto fine, grazie al lato umano e compassionevole dei veterinari che l'hanno curata accudita e di tutte le persone che, anche da lontano, hanno dimostrato la loro solidarietà, condannando il riprovevole gesto.Â