Lâautismo è considerato un disturbo del neurosviluppo, dove la comunicazione e la relazione sociale sono compromesse.
I sintomi del disturbo dello spettro autistico sono di seguito riportati in linea generale:
-Â Â Â Â Â Â Â Â eloquio e movimenti stereotipati
-Â Â Â Â Â Â Â Â interessi limitati e fissi
-        mancanza di flessibilità e rituali nei comportamenti
-Â Â Â Â Â Â Â Â interessi insoliti verso aspetti dellâambiente
Eâ importante nella decodifica dei sintomi la precocità , ed è altrettanto importante comprendere come i sintomi portano alla compromissione della vita sociale e relazionale del bambino.
Mi piace riportare gli ultimi studi in merito alle scoperte dove è interessante osservare come il disturbo è diagnosticato quattro volte di più nei maschi rispetto alle femmine, sembra che queste ultime hanno una manifestazione delle difficoltà sociali e relazionali più tenui.
Unâaltra funzione compromessa nei soggetti autistici è lâimitazione, fondamentale per lâapprendimento in età precoce: sembra esserci una difficoltà nellâimitare gesti senza particolare significato o azioni non convenzionali.
Gli studi hanno dimostrato una ridotta attivazione del sistema motorio corticale con unâalterazione dei sistemi a specchio.
I neuroni a specchio (area F5) non si attivano solamente quando câè unâazione ma anche quando unâazione viene osservata. Questa informazione è molto importante perché indipendentemente che sia svolta o osservata i neuroni si attivano in base al significato dellâazione e non per gli aspetti cinematici in senso stretto.
Perché parlare dei neuroni a specchio vi chiederete? perché assumono un ruolo importante nello studio della cognizione sociale aprendo una prospettiva interessante anche sulla cognizione motoria. Vedere come lâaltro prende un oggetto e quindi intuire lâazione attraverso semplici indicatori motori ad esempio il tipo di prensione di una forchetta se per mangiare o per spostarla solamente.
Recenti studi hanno dimostrato che nei bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico i meccanismi neurali che sottendono la comprensione motoria dellâazione sono in qualche modo compromessi, come se loro avessero difficoltà nel fare affidamento a tale via motoria (e preferissero altre vie, magari più lunghe e complesse, come quelle legate ai processi inferenziali).
Questi bambini sono speciali perché utilizzano vie complesse e complicate anche per un semplice gesto, una semplice azione ed è per questo che le persone che li circondano hanno difficoltà ad entrare in relazione con loro, una modalità diversa di stare con lâAltro che li rende speciali e unici.
Per questo motivo una diagnosi di autismo non è la fine del mondoâ¦. ma è lâinizio di un nuovo mondo dove la chiave di accesso è chiamata AMORE!!!