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La Cisl del Lazio sollecita Rocca: “Attuare la legge sulla partecipazione dei lavoratori

Coppotelli: ". Affrontare le sfide del mercato del lavoro può contribuire a promuovere nuove strategie di sviluppo economico. Occorre dare seguito alla legge 15 maggio 2025 n. 76"

enrico coppotelli

Il segretario generale della Cisl Lazio Enrico Coppotelli

Più coraggio, più incisività, più determinazione per andare avanti con la partecipazione dei lavoratori nelle società partecipate della Regione Lazio. È questa, in estrema sintesi, la richiesta che Enrico Coppotelli, segretario generale Cisl Lazio, rivolge al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e contenuta in una lettera inviata questa mattina.
Un’esortazione "perché - spiega nella lettera Coppotelli - è cruciale sviluppare una strategia complessiva che favorisca una crescita coesa e diffusa, in grado di rendere il Lazio più forte, tracciando anche insieme strategie per una maggiore inclusione dei lavoratori nei processi decisionali aziendali e per lo sviluppo economico sostenibile del territorio. Affrontare le sfide del mercato del lavoro, con particolare attenzione alla partecipazione dei lavoratori nelle società partecipate, può contribuire a promuovere nuove strategie di sviluppo economico”.

E prosegue: “Per fare questo occorre dare seguito alla legge 15 maggio 2025 n. 76 sulla Partecipazione dei Lavoratori, dimostrando lo stesso coraggio e la stessa determinazione che ha avuto la Cisl per ottenere questo grande risultato – conclude il sindacalista - Pertanto, anche alla luce dell’incontro dello scorso 22 settembre e della condivisione d’intenti sul tema, riteniamo sia necessaria una nuova convocazione per approfondire il tema nel comune obiettivo di tradurre in realtà la presenza dei lavoratori negli organi decisionali delle aziende partecipate della Regione Lazio”.

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