La nota
10.09.2025 - 10:56
Il segretario generale della Cisl Lazio Enrico Coppotelli
“Novo Nordisk, la multinazionale del farmaco danese che ha puntato sulla Ciociaria per la crescita della produzione con investimenti annunciati di circa due miliardi di euro e 800 assunzioni, frena tutto e annuncia il taglio di novemila posti di lavoro in tutto il mondo, che su un totale di circa 64mila addetti, rappresentano il 15 per cento della forza lavoro. Silenzio assoluto, ancora, su quali saranno le ricadute sia per gli investimenti annunciati che per le assunzioni nel Lazio. È evidente che tutto ciò alimenta forte preoccupazione fra i lavoratori e le famiglie coinvolte. Non poche, visto e considerato che la forza lavoro attuale conta circa 1.100 addetti, che dovrebbero arrivare a 1.800 se il piano assunzionale sarà confermato e non subirà variazioni. Ma sarà veramente così?”.
Lo scrivono in una nota, Enrico Coppotelli, segretario generale Cisl Lazio e Antonella Valeriani, segretaria generale Cisl Frosinone.
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