Lavori per l'abbattimento del ponte. Da mezzanotte la chiusura della Casilina: i percorsi alternativi

Ci siamo. Mancano ormai poche ore alla chiusura della Variante Casilina a Ferentino e, quindi, dell’inizio dei lavori per l’abbattimento del ponte. Chiusura prevista per questa sera a mezzanotte.
«Le forze dell’ordine hanno predisposto un piano del traffico volto a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione - si legge in un post pubblicato ieri sulla pagina social del Comune di Ferentino - Sappiamo che l’abbattimento del ponte comporterà criticità, soprattutto per i mezzi pesanti, che non potranno accedere alla città, se non con apposite autorizzazioni per esigenze commerciali». Pubblicata sulla pagina social dell’Ente anche la cartina con tanto di indicazioni stradali.
Ecco le principali deviazioni previste. Da Roma: i mezzi saranno invitati a deviare sulla SP11 all’altezza del bivio di Sgurgola.
Da Frosinone: il traffico sarà indirizzato verso la zona industriale, con possibilità di deviazione su Santa Cecilia o, in alternativa, in prossimità della farmacia della stazione, sempre in direzione della zona industriale.

«Siamo consapevoli - si legge sempre sul post social - che nelle ore di punta, in particolare durante l’entrata e l’uscita delle scuole, il traffico su Sant’Agata sarà intenso, specialmente in presenza di scuolabus e mezzi Cotral. Per questo motivo, invitiamo i cittadini a utilizzare percorsi alternativi e a collaborare per rendere la circolazione più scorrevole».
Intanto, anche nelle ultime ore, sono state diverse le polemiche sollevate.

C’è chi si interroga sulla durata dell’intervento, ritenendo esagerati sei mesi occorrenti per la demolizione e per la ricostruzione di una struttura; c’è chi teme ingorghi inestricabili nei punti più trafficati; c’è poi chi fino all’ultimo ha sperato in un ripensamento sulla chiusura della Casilina. Anche i consiglieri di opposizione Antonio Pompeo, Fabio Magliocchetti e Alfonso Musa, hanno chiesto al presidente del consiglio comunale, Claudio Pizzotti, di convocare una conferenza urgente dei capigruppo sostenendo che per evitare la chiusura «le soluzioni ci sono, da tempo le abbiamo proposte. Si agisca con senso di responsabilità». Anche il consigliere di maggioranza, Maurizio Berretta, nei giorni scorsi è intervenuto diffidando l’Anas e scrivendo una lettera di richiesta di incontro al prefetto.