Tragico volo, quattro condanne

Un tragico volo di dieci metri dal tetto di un capannone e la vita di Michel Romano si è spenta sul colpo nell’azienda Smet Logistic Spa a Castrocielo. Un tragico volo che ha visto un procedimento giudiziario lungo sei anni e ora quattro imputati condannati per omicidio colposo.

La ricostruzione

I fatti risalgono al 21 agosto del 2018 quando, poco dopo le 11, Michel Romano cadde - probabilmente per un cedimento - durante l’effettuazione di lavori su un capannone per la rimozione e smaltimento di lastre di copertura in cemento amianto.
Un volo fatale per l’operaio edile di 62 anni a tre mesi dalla pensione. Inutili furono i soccorsi.
Sul luogo dell’incidente, immediatamente allertato infatti, giunse il personale medico del 118, i carabinieri della stazione di Roccasecca e della compagnia di Pontecorvo.

I militari, in collaborazione con il servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro della Asl, hanno subito effettuato tutti gli accertamenti necessari per ricostruire l’esatta dinamica e le cause dell’incidente. L’uomo, nato a Lione in Francia ma residente nel comune di Castelliri, rimase vittima dell’ennesimo infortunio sul lavoro dalle conseguenze mortali.

In aula

A ottobre 2021 il rinvio a giudizio di tutti i responsabili chiamati a rispondere della morte dell’operaio che trovò la morte nell’azienda specializzata in logistica e trasporti con sede nel piccolo centro del cassinate e in altre 14 città.
Ieri, dopo una lunga fase dibattimentale, si è arrivati all’ultima tappa, alla sentenza di primo grado. Alla fine il giudice del tribunale di Cassino ha deciso per due anni di reclusione per omicidio colposo, pena sospesa, per la proprietà (il legale rappresentante della Smet), l’ingegnere responsabile della redazione del piano sicurezza e le due ditte sub appaltatrici dell’area sorana. Più una provvisionale di oltre 100.000 euro in favore delle parti civili difese dagli avvocati Antonella Germani, Armando Pacione e Anna Ciaraldi.