Cerca

Ambiente

La solita inutile domenica ecologica con il pm10 alle stelle. Lo Scalo in sofferenza

Superamento preoccupante registrato dalla centralina dell’Arpa Lazio

centralina arpa via puccini

La centralina Arpa di via Puccini

Come volevasi dimostrare la domenica ecologica non ha prodotto alcun effetto benefico sulla qualità dell’aria. I dati della centralina Arpa dello Scalo, quella che si trova nella zona più critica di Frosinone, ha registrato domenica scorsa una concentrazione media di pm10 nell’aria di 81 microgrammi per metro cubo, ben 31 al di sopra della soglia massima tollerata dalla legislazione vigente.
Dopotutto, il risultato era abbastanza prevedibile considerato che, nonostante gli sforzi della polizia locale che ha un organico ridotto all’osso e con l’impossibilità di pattugliare la ztl come si dovrebbe, in tanti hanno trasgredito i divieti, scorrazzando liberamente.
I blocchi del traffico devono essere calendarizzati e svolti perché c’è una legge regionale che li impone. Dicono che servano per spezzare la morsa delle polveri sottili nelle città che ne sono maggiormente colpite, ma sulla reale efficacia, in realtà, si nutrono parecchi dubbi. Anziché realizzarli nelle giornate festive, forse sarebbe più utile e funzionale prevederli nei giorni feriali, quando il traffico è decisamente più intenso, se l’obiettivo è quello di limitare l’impatto del particolato atmosferico generato dalla circolazione stradale.
Ora, si replicherà il 19 gennaio, il 9 febbraio e il 23 marzo 2025, ma c’è da scommettere che i risultati saranno ugualmente poco soddisfacenti. Forse sono altre le politiche da attuare, incidendo maggiormente sugli impianti di riscaldamento

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione