Domani l’ultimo saluto al sergente Manolo Iorio

Ci sarà oggi pomeriggio alle 15 il conferimento dell’incarico per l’espletamento dell’ispezione esterna sulla salma di Manolo Iorio, il giovane sergente maggiore dell’Esercito morto domenica sera nell’incidente avvenuto sulla provinciale Leuciana, nel tratto che collega la città al casello A1.

Al termine delle operazioni la salma potrà essere restituita ai familiari e nella giornata di domani verranno celebrati i funerali.
Sono previsti per le 17 nella basilica cattedrale di Pontecorvo, prima sarà allestita la camera ardente all’ospedale Santa Scolastica di Cassino. Così familiari, parenti e amici avranno un “luogo” dove ritrovarsi e piangere l’amato quarantatreenne scomparso prematuramente. Un decesso che ha sconvolto un’intera comunità, l’ha segnata in profondità, ha scavato una ferita difficile da rimarginare.

A Pontecorvo è arrivato, lunedì, anche il colonnello dell’Esercito Lupo, una dirigente e due colleghi del sergente, che si sono recati dalla moglie della vittima insieme al sindaco Rotondo e al presidente dell’assise Fernando Carnevale. Grande la vicinanza, profonda la partecipazione al dolore della giovane moglie e dei figli, due ragazzi di 11 e 12 anni. Manolo, un militare modello, era già stato in missione in Niger e si stava preparando per una nuova partenza.

Nel giorno del funerale ci sarà lutto cittadino come stabilito dall’amministrazione comunale.
Intanto continuano gli accertamenti: la dinamica dello schianto è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, guidati dal capitano Bartolo Taglietti, così come la posizione del conducente della vettura coinvolta, un sessantenne di Pontecorvo. Inevitabile l’apertura di un fascicolo necessario per poter esaminare ogni elemento utile a capire che cosa sia accaduto tra l’auto e la moto condotta dalla vittima.