Luigi Macchitella e Antonio D’Urso: sono questi i nomi in pole position per la nomina a commissario dell'Azienda Sanitaria Locale di Frosinone. A meno di clamorosi colpi di scena tra poche ore la giunta regionale si riunirà per decidere chi succederà ad Isabella Mastrobuono al vertice della Asl di Frosinone. Non sarà nominato un direttore generale, ma quasi sicuramente un commissario.  Dopo la mancata conferma della professoressa Isabella Mastrobuono per via del parere negativo dell’Organismo Indipendente di Valutazione, molti si aspettavano il passo successivo: l’indicazione di un manager della provincia di Frosinone. Non per diritto di nascita, ma perché non mancano professionisti all’altezza di questo territorio. Ma pare che andrà diversamente. E sarà un ulteriore schiaffo per il territorio e per la classe politica locale. 

Meno di due settimane fa la conferenza dei sindaci aveva espresso un parere politico negativo sull’operato dell’ex manager. A valanga: 60 sindaci sui 70 presenti, in rappresentanza di 350.000 cittadini. Quel parere era stato voluto dalla Regione. Ma non è destinato a pesare per l'individuazione del direttore generale. Dicevamo che i nomi che circolano con maggiore insistenza per la nomina sono due: Luigi Macchitella e Antonio D’Urso. Il primo, classe 1946, è stato commissario della Asl di Viterbo. Il secondo, classe 1962, è il direttore generale del San Camillo a Roma. Nel caso fosse lui il prescelto, potrebbe esercitare entrambi i ruoli. Ha guidato anche la Asl di Lucca. Entrambi fanno parte della short list. Naturalmente potrebbero esserci anche altre soluzioni e non resta dunque che attendere la decisione del presidente Nicola Zingaretti.