Il nervosismo sta crescendo in progressione geometrica. Dopodomani la conferenza dei sindaci voterà sull'operato del direttore generale della Asl, Isabella Mastrobuono. La Regione Lazio ha chiesto questo tipo di valutazione agli amministratori di tutte le Aziende Sanitarie del Lazio: non si tratta quindi di un provvedimento calibrato soltanto su Frosinone, dove però in molti continuano a vedere le streghe. Dal canto suo la professoressa Isabella Mastrobuono dice: «Non ho mai chiesto poltrone e non intendo difenderle. Pretendo invece rispetto, lo stesso che ho dimostrato nei confronti di questo territorio». Il sindaco di Alatri Giuseppe Morini rileva: «Sinceramente la valutazione tecnica sugli obiettivi raggiunti o meno dal direttore generale spetta alla commissione regionale. Ma i sindaci possono e devono esprimere un loro parere. Per quello che mi riguarda la gestione di questi diciotto mesi da parte del manager Mastrobuono è stata fallimentare. L'offerta sanitaria è diminuita in tutta la Ciociaria, i posti letto sono diminuiti e nessun problema è stato risolto». Intanto nelle segreterie di partito fervono grandi manovre e calcoli.