Un controllo durato tutta la notte e terminato alle prime luci dell’alba. Il blitz del Nas al “Fabrizio Spaziani” è scattato a seguito di una richiesta avanzata direttamente dal ministero della Salute. La decisione di inviare i carabinieri nel nosocomio è stata presa in considerazione delle lamentele dei cittadini sulle con- dizioni dell’ospedale, sulla funzionalità dei servizi e sul rispetto delle norme a tutela del malato nei vari reparti e nel pronto soccorso.

Gli uomini del tenente Maurizio Santori sono entrati in azione alle 23 di lunedì. Sotto la lente sono finiti i reparti di prima emergenza e ortopedia. Gli investigatori dell’Arma hanno verificato il rispetto dei codici rosso, giallo e verde assegnati ai pazienti in attesa, trattati, da trattare e la loro sistemazione. Così come l’afflusso nelle ultime 24 ore.

Ma anche le presenze dei medici, degli infermieri e i turni di servizio. Esaminata pure la reperibilità del personale. Particolare cura è stata prestata ai medicinali e alle scadenze degli stessi. Una speciale attenzione è stata posta per quelli ad azione stupefacente. Controllati anche diver- si macchinari presenti nel pronto soccorso.

L’indagine, almeno stando ai primi risultati, non ha rilevato grosse criticità, se non quella delle barelle lungo i corridoi. Sotto esame è finito anche il reparto di Ortopedia, per il quale non sono emerse problematiche. Unica problematica è stata registrata nell’area salme dove sarebbe stata accertata la presenza di materiale sanitario che avrebbe dovuto trovarsi altrove.

L’operazione si inserisce in di- scorso più ampio e che vedrà i controlli a sorpresa a carico di tutte le strutture sanitarie. I militari del Nas, come accennato, sono intervenuti anche dopo le ripetute denunce di associazioni, comitati, sindacati e cittadini in merito alle tante carenze della struttura, soprattutto per quanto riguarda il Pronto Soccorso, perennemente sovraffollato, e i numerosi pazienti costretti ad attendere visite e ricoveri parcheggiati nelle corsie su barelle o letti spesso di fortuna.