Ancora pochi giorni e prenderanno il via i lavori di messa in sicurezza delle rotatorie già realizzate sulla Monti Lepini. Il programma di interventi prevede in particolar modo il rifacimento del manto stradale, attualmente sconnesso, per evitare pericoli alla circolazione stradale. Inoltre si è in attesa della pubblicazione del bando per l’arredo delle rotatorie.

«Si tratta di un altro impegno che stiamo mantenendo - ci ha detto l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni Fabio Tagliaferri - e gli sforzi sono concentrati, tassello dopo tassello, a completare un puzzle che abbiamo trovato a dir poco ingarbugliato». Intanto per la fine del mese il Comune dovrò consegnare una relazione tecnica alla Regione sull’avanzamento dei lavori della Monti Lepini.

Una richiesta di adempimento che è scaturita da una riunione che si è svolta la scorsa settimana. Pochi giorni fa, infatti, l’ingegner Luca Valeriani, esperto area tecnica presso l’area viabilità alla Regione Lazio, responsabile unico del procedimento della Monti Lepini, è stato a Frosinone per un briefing con l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri e con il dirigente di settore, architetto Elio Noce. Nelle scorse settimane, dopo la redazione in contradditorio con la ditta appaltatrice (con la quale l’ente di piazza VI dicembre aveva risolto il contratto) del verbale di consistenza delle opere realizzate, il Comune di Frosinone è tornato in possesso formale e materiale del cantiere.

Da quel momento è partito l’iter procedurale finalizzato alla rivisitazione dell’intero procedimento amministrativo e tecnico, al fine di appaltare i lavori sul secondo lotto dell’o p era, compreso tra la rotatoria di Via Armando Fabi e l’incrocio con l’innesto autostradale della Roma Napoli e nella zona di Madonna della Neve.

Nella riunione il funzionario regionale ha preso atto dello stato dei luoghi e si è stilata una sorta di road map di massima per arrivare, il prima possibile, alla ripresa del cantiere e al completamento dell’opera. Per la fine del mese, quindi, il Comune di Frosinone dovrà trasmettere una relazione tecnica alla Regione e, in una fase immediatamente successiva, prenderà il via la nuova progettazione dei lavori da ultimare che consistono nella realizzazione delle rotatorie di Madonna della Neve (che farà tramontare definitivamente l’ipotesi del sottopasso voluto dalla precedente amministrazione comunale di centrosinistra e osteggiato da tutti) e di fronte al casello dell’autostrada e dei marciapiedi e della pubblica illuminazione nel tratto da via Fabi fino all’A1 dell’importante arteria cittadina.

Il progetto, nelle intenzioni del Comune, sarà redatto da risorse interne, evitando di ricorrere a tecnici esterni, e sarà inviato al Comitato regionale di controllo per il necessario nulla osta, per evitare gli intoppi nei quali la precedente amministrazione comunale è incappata. «Essere riusciti a riaprire un canale di dialogo con la Regione - ha concluso l’assessore Fabio Tagliaferri - sulla questione Monti Lepini, dopo i disastri compiuti dalla precedente amministrazione, è già un grande risultato. Ora, con grande umiltà e abnegazione, stiamo lavorando per portare a termine un’impresa che sembrava impossibile, considerato lo scenario che abbiamo trovato».