È un ente di promozione sportiva ad avere risposto all’avviso di gara per “l’affidamento in concessione d’uso dell’impianto sportivo di proprietà comunale sito in corso Lazio” realizzato nell’ambito del Plus Colle Timio “La Porta della Città”. Ieri alle 12, infatti, alla scadenza fissata dal bando, era stata depositata una sola domanda di partecipazione da parte dell’ente di promozione sportiva.

Domani alle 10 si procederà all’apertura delle buste e subito dopo all’analisi della documentazione depositata per procedere, poi, eventualmente, in caso di esito positivo, all’assegnazione della gestione dei campi. L’obiettivo principale che l’amministrazione Ottaviani si è posto con il bando è quello della promozione sportiva, assicurando nel contempo la fruibilità dell’impianto, del valore stimato di 450.000 euro e che consta di un campo di calcio a 11 e uno di calcio a 8, in misura agevolata per i residenti della città di Frosinone e per le squadre sportive amatoriali.

Il bando era rivolto ad associazioni sportive dilettantistiche aventi i requisiti indicati dall'articolo 90 della Legge 289/2002 e da successivi regolamenti attuativi e ad Enti di promozione sportiva, purché regolarmente costituiti, a Federazioni sportive riconosciute o affiliate ad una Federazione sportiva o al Coni, nonché ad imprese singole o associate. Il canone di concessione è stato fissato in 12.000 euro annui, oltre ad Iva se dovuta, aumentato del rialzo percentuale offerto in sede di gara.

La durata dell’affidamento è di tre anni,prorogabili di altri due a patto che sia stata espressa una valutazione positiva sulla gestione del triennio. In base al disciplinare di gara il concessionario deve procedere all’applicazione di tariffe agevolate non superiori a 2,50 euro per i residenti a Frosinone, per almeno due giorni settimanali, e di tariffe orarie agevolate non superiori a 50 euro per l’allenamento e le competizioni di squadre iscritte alla Figc - Lnd (calcio a 11) con sede in Frosinone per almeno 10 ore settimanali nella fascia oraria compresa tra le ore 15 e le ore 22. Tra gli obblighi principali per il concessionario, stando all’avviso di gara, c’è, poi, quello di gestire, pulire e manutenere il “giardino dei cinque sensi”, assicurandone l’apertura al pubblico nella fascia oraria compresa tra le ore 8:30 e ore 18:30 (nel periodo invernale) e le ore 8 e ore 22 (nel periodo estivo giugno - settembre).

Il concessionario dovrà mettere a disposizione gratuita, a favore dell’Amministrazione Comunale: tutto l’impianto o parte di esso per almeno cinque giornate all’anno, per lo svolgimento di manifestazioni proprie e/o patrocinate dall’Amministrazione stessa con costi di utenze, custodia, pulizia a carico del concessionario stesso, previa comunicazione delle date, e di 12 ore settimanali (antimeridiane, nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 giugno) al fine di soddisfare le esigenze individuate dall’Ente a favore di categorie svantaggiate quali portatori di handicap, case famiglia ed altri soggetti meritevoli di attenzione sociale, ivi compresi gli istituiti scolastici del capoluogo.

Il concessionario dell’impianto sportivo avrà possibilità di svolgere all’interno dell’impianto attività commerciali e somministrazione di alimenti e bevande nel rispetto delle leggi e dei regolamenti e procedere all’assegnazione in concessione dell’impianto sportivo di corso Lazio, mediante redazione di apposito bando, per la durata di tre anni con eventuale possibilità di proroga.

Nel bando sono fissate anche le eventuali penali: 100 euro al giorno per ogni giorno di ritardo nell’avvio dell’attività della struttura; 500 euro per ritardo non superiore a 60 giorni nel pagamento della rata di canone dovuta; 100 euro per ogni giorno di chiusura per negligenze, ritardi e omissioni varie; 1.000 euro per ogni singola giornata per mancata fruizione, imputabile al concessionario, delle giornate messe a disposizione del Comune; 2.000 euro per inosservanza degli obblighi connessi alla manutenzione ordinaria. Non resta che aspettare l’analisi dei documenti depositati.