Era attesa entro questa settimana e alla fine è arrivata. Nella tarda serata di mercoledì, è stato concluso l’ultimo atto amministrativo riguardante la concessione dei lavori di costruzione e di gestione del nuovo stadio “Benito Stirpe”, nel quartiere Casaleno, con la firma sul contratto e sulla convenzione per la gestione della struttura.

La compagine sportiva guidata dal patron Maurizio Stirpe potrà, dunque, ultimare e utilizzare l’impianto per almeno i prossimi 45 anni, secondo le procedure indicate ed approvate dall’amministrazione Ottaviani. La struttura potrà ospitare oltre 16.000 posti a sedere, tutti al coperto, con esercizi commerciali e zone dedicate alla socializzazione dei giovani e delle famiglie durante l’intera settimana, unitamente all’organizzazione di concerti e grandi eventi, che porteranno in città persone provenienti dall’intero bacino dell’Italia centrale.

Per quanto riguarda il cronoprogramma dei lavori, in questa fase, le attività si stanno concentrando sul campo di gioco. In questi giorni, infatti, la ditta incaricata di occuparsi delle opere sul playground sta ultimando i drenaggi interni ed esterni.

L’impresa, per costruire un campo da calcio a regola d’arte, sta, infatti, applicando le migliori conoscenze agronomiche per realizzare un’adeguata rete drenante, apportando le giuste correzioni al substrato, ed effettuando tutte le lavorazioni con adeguati mezzi meccanici tali da ridurre i negativi effetti del costipamento del suolo. Esaurita questa fase si passerà alla posa del manto erboso che, presumibilmente, dovrebbe avvenire a partire dal 20 settembre.

Un manto erboso di ultima generazione in grado di garantire: resistenza al calpestio; attitudine a ricoprire gli strappi provocati dai giocatori al manto erboso; capacità di formare una superficie regolare; velocità di recupero tolleranza ad un taglio di almeno 2,5 cm; capacità di vegetare e mantenere il colore anche a basse temperature e velocità di insediamento soprattutto in fase di rigenerazione.

Un’attività, questa sul terreno di gioco, che doveva essere espletata in questo periodo per avere il campo di gioco utilizzabile fra cinque mesi allorquando i canarini lasceranno il “Comunale” per trasferirsi nel nuovo impianto di viale Olimpia.

Dal punto di vista delle altre opere da realizzare il privato ha già provveduto ad affidare la maggior parte degli incarichi: la società Clarin si farà carico del completamento degli spalti (i cosiddetti formaggini) e di tutte le coperture (tribuna, curve e distinti) e della parte relativa alle torri faro; l’impresa Stirpe si occuperà delle aree esterne (parcheggi, aree di sicurezza e sotto le tribune); la Ciuffarella si concentrerà sul rifacimento della tribuna centrale, mentre la Green House già da giorni, come detto, sta lavorando per il manto erboso.

L’impianto che verrà fuori al termine dei lavori sarà uno stadio di ultima generazione con diversi comfort per i tifosi. Alla fine sullo stadio “Casaleno” saranno state riversate risorse per 20 milioni: 9 dal Comune (4 per la realizzazione delle ultime opere e 5 per quelle precedenti) e 11.208.597,40 da parte del privato per dare il volto definitivo al futuro “Benito Stirpe”. Non resta che aspettare il 31 gennaio 2017.