Seconda rapina in quattro giorni. Supermercati nel mirino a Frosinone. Dopo l’In’s ai Cavoni sabato scorso, ieri sera, sempre poco prima l’orario di chiusura, è stato assaltato il negozio Conad di via Paleario. Sulle tracce del rapinatore, fuggito a piedi, sono i carabinieri della compagnia di Frosinone. L’uomo ha agito intorno alle 19.30.

Da una prima ricostruzione dei fatti pare che non abbia avuto complici. Nel supermercato è entrato con il volto coperto da un passamontagna. Ha minacciato la commessa con un coltello ed ha arraffato quanto contenuto nel registratore di cassa. Il bottino è stato quantificato in settecento euro.

Il rapinatore è poi uscito dal negozio ed è scappato a piedi per le strade del centro storico. La rapina è stata fulmina. È durata giusta una manciata di minuti, il tempo di prendere i soldi e scappare via. Nessuno comunque è rimasto ferito dall’azione. Subito è scattato l’allarme, ma del rapinatore fino a tarda sera nessuna traccia. Il dispositivo anti rapina è comunque scattato con una serie di controlli nel centro storico, posti di blocco e verifiche nei confronti dei possibili indiziati del reato. Sentiti anche i testimoni in quel momento presenti nel negozio. Allo studio anche le riprese della videosorveglianza dalle quali si spera possano saltare fuori elementi preziosi per risalire all’identità del malvivente.

Utili potrebbero anche risultare le telecamere di sorveglianza installata all’esterno del supermercato e lungo il percorso effettuato dal rapinatore per arrivare e fuggire da via Paleario. Nel febbraio del 2015 lo stesso esercizio era stato rapinato da due malviventi, sempre armati di coltello, poco prima della chiusura.

Quella volta l’azione era stata particolarmente violenta con una commessa rimasta ferita perché colpita alla testa. In quella circostanza il bottino era stato di 4.000 euro. L’ultima rapina a Frosinone risale invece a sabato scorso quando è stato preso di mira l’In’s. Due rapinatori, con il volto coperto, armati di coltello hanno assaltato il supermercato e sono poi fuggiti senza lasciar traccia.