Anche nel Lazio dopo la rottura delle trattative Utilitalia e Fise/Assoambiente i lavoratori dell’intero settore dell’igiene ambientale scenderanno in piazza. Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno infatti proclamato per lunedì uno sciopero di 24 ore per ottenere un giusto rinnovo, che metta al centro il valore del lavoro e la qualità del servizio.

«Un rinnovo del contratto che non calpesti la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori del settore dicono i sindacati - migliori l'offerta di un servizio cruciale per i cittadini riducendone al tempo stesso i costi. La protesta per dire no a chi vuole delle norme contrattuali fortemente peggiorative al fine di ottenere risparmi solo sulle spalle dei lavoratori, rendendo il lavoro una merce; per contrastare le norme sui passaggi di appalto e dare le giuste garanzie ai lavoratori affinché i loro diritti non siano calpestati da un sistema senza regole».

«Ci mobilitiamo - continuano i sindacati - per chiedere lo sviluppo industriale del settore, il mantenimento del contratto unico come strumento per migliorare le condizioni di salute e la sicurezza sul lavoro. Ci aspettiamo un intervento di tutte le istituzioni a livello territoriale e regionale per arrivare a una soluzione dignitosa che non arrechi ai cittadini disagi. Da lunedì partirà la mobilitazione e non si fermerà fino a quando gli oltre 1000 lavoratori del settore non vedranno rinnovato il loro contratto scaduto da 2 anni e mezzo».

«A Frosinone - concludono i sindacati - l’appuntamento è alle ore 9,30 davanti alla prefettura lunedì per manifestare per il rinnovo del contratto, per difendere il posto di lavoro, per il diritto alla salute e per respingere i licenziamenti facili grazie al jobs act».