Archiviata la Coppa, ora testa al Mantova

Chiusa con la sconfitta di martedì sul campo del Cagliari l’avventura in Coppa Italia, il Frosinone si rituffa immediatamente nel campionato. Al termine della gara persa per 4 a 1 all’Unipol Domus (risultato troppo penalizzante per i giallazzurri che hanno giocato soprattutto un ottimo primo tempo), la squadra ha pernottato in Sardegna. Ieri mattina, quindi, è arrivata a Roma e si è trasferita al Mancini Park Hotel dove si tratterà fino a domani. I ciociari hanno poi svolto un allenamento nel pomeriggio. Il primo, praticamente, in preparazione alla trasferta di sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) sul campo del Mantova. Oggi nuova seduta dalla quale si potrà cominciare a capire qualcosa in più sulle intenzioni del tecnico Alvini per quanto riguarda la scelta della formazione che due giorni più tardi scenderà in campo allo stadio “Martelli”. Un undici che sicuramente sarà ben diverso, se non totalmente, da quello mandato in campo dall’allenatore di Fucecchio nell’incontro con il Cagliari. Nella sfida di Coppa, infatti, il Frosinone ha rinunciato alla maggior parte di quei calciatori che erano scesi in campo nell’ultima di campionato contro il Sudtirol. In pratica di quella formazione che ha pareggiato contro gli altoatesini, all’Unipol Domus dal primo minuto hanno giocato soltanto Bracaglia, Kvernadze e Vergani. Nella ripresa, poi sono subentrati Calvani, Calò e Koutsoupias.

Infortunio di Cichella

Nel corso della sfida di martedì si è fatto male Cichella, e oggi sapremo l’entità del suo problema. Solo a quel punto potremo capire se farà parte o meno della lista dei convocati per Mantova. Da valutare poi altri calciatori. Come ad esempio Raimondo, che aveva saltato l’incontro con il Sudtirol per un attacco influenzale; Monterisi, costretto a chiamare il cambio a venti minuti dalla fine della partita con l’undici di Castori; Kone, che era reduce dall’infortunio di Padova e venerdì scorso ha stretto i denti ed è rimasto in campo fino alla fine e Marchizza, chiamato in campo nell’ultima di campionato nell’ultima parte di gara dopo il problema fisico che gli aveva fatto saltare la trasferta di Padova. In linea di massima, comunque, tutti e quattro dovrebbero essere alla fine a completa disposizione di Alvini e fare parte della formazione iniziale. L’unica incertezza in tal senso potrebbe essere rappresentata dal capitano, ma in quel caso sarebbe pronta ancora una volta la soluzione Bracaglia, che anche nel ruolo di esterno sinistro di difesa ha dimostrato di poter fare molto bene la sua parte (a Padova ha anche realizzato il gol partita). In altre parole la formazione anti Mantova potrebbe essere la stessa che ha pareggiato con il Sudtirol, con un ballottaggio al centro dell’attacco tra Vergani (in gol nella gara di Coppa Italia Cagliari), Raimondo e Zilli e, come detto, sulla sinistra del quartetto arretrato tra Bracaglia e Marchizza.