Spazio satira
Serie B - 32° turno
11.04.2023 - 15:00
Il capitano Fabio Lucioni FOTO FEDERICO PROIETTI
Tutto facile per il Frosinone che si accende a cavallo dei due tempi battendo l'Ascoli con un rotondo due a zero, certificando una buona prestazione. Ha speso il giusto la squadra di Grosso, senza dannarsi l'anima. E senza andare in affanno. Ha aspettato una buona mezz'ora per sincronizzare i meccanismi rischiando qualcosina su un paio di incursioni dei marchigiani, poi ha cambiato mappatura al motore scatenando soprattutto sulla fascia sinistra un incontenibile Oyono. Alzata la pressione, nel momento di maggior sforzo, i canarini sono passati grazie ad una poderosa inzuccata di Lucioni quasi allo scadere.
Dopo la pausa l'Ascoli resta con la testa negli spogliatoi ed arriva immediatamente il raddoppio con Mulattieri, svelto ed abile ad appostarsi sul secondo palo beffando Leali e tutta la retroguardia ospite, per il meritato raddoppio. Da lì in poi non c'è stata più partita, i cambi di Breda non hanno spostato una virgola, quelli del Frosinone invece hanno dato maggior sprint per arrotondare il risultato, creando due o tre buone occasioni non concretizzate da Caso e Moro (che rilevava un Mulattieri dolorante, costretto ad uscire per un sospetto stiramento alla coscia sinistra).
Missione compiuta. Era una gara da non sbagliare per non farsi incalzare dal Genoa e non farsi rosicchiare il vantaggio dal Bari. Con il pareggio del Grifo, anzi, il Frosinone torna ad allungare la distanza sul secondo posto, mentre mantiene invariata quella sui pugliesi che sono andati ad espugnare Bolzano. Un deciso, ulteriore passo avanti verso la promozione, altri tre punti quando mancano ormai sempre meno partite per festeggiare il traguardo finale della Serie A. La cronaca. Consueto modulo per il Frosinone con Bidaoui ed Insigne a supporto del centravanti Mulattieri, a centrocampo torna Mazzitelli, in difesa riecco Ravanelli. Breda al centro dell'attacco sceglie Mendes che gioca qualche metro indietro rispetto alle due punte larghe Dionisi e Forte.
Squadre tese nei primi minuti con diversi errori di misura nei passaggi, come quello che innesca il contropiede di Insigne, che non controlla al volo. Al 5' ci prova Buchel dalla distanza, attento Turati che si distende ma senza toccare la palla.
Al 7' si mette in proprio Bidaoui dal limite dell'area provando a disegnare un arcobaleno in area, senza però trovare nè il "sette" nè il tesoro del gol. Al 10' Collocolo difende bene la sfera servendo Forte che si gira e di piatto prova a sorprendere l'estremo difensore dei giallazzurri, inutilmente. Al 12' angolo per l'Ascoli ma Caligara vanifica tutto spedendo dall'altra parte un cross fuori misura. Ascoli pungente ma padroni di casa molto lucidi e reattivi: Lucioni e Ravanelli anticipano sempre con i tempi giusti sia Dionisi sia Forte. Ancora gli uomini in maglia bianca all'attacco, Caligara tira, Turati osserva.
Al 19' Insigne viene pescato benissimo da Oyono che taglia il campo con un bel cross, ma il fantasista spara alto col mancino. L'ultimo campanello ospite del primo tempo lo suona Forte che impegna ma non troppo severamente Turati nella presa a terra. Da lì in poi il Frosinone prende campo, dominando a sinistra, dove nascono i maggiori problemi per la squadra di Breda. Al 35' Boloca di tacco libera Bidaoui in area, filtrante per Mulattieri che si gira all'altezza del dischetto ma manda alle stelle. Insistono i ciociari che capiscono il momento, filtrante di Insigne per Rohden che sorprende tutti ma non Botteghin che gli sbarra la strada. Leali si salva al 41' evitando un clamoroso autogol di... pallonetto ma poi, dopo un corner corto, non arriva sulla parabola di Insigne per l'accorrente Lucioni: imperioso stacco di testa del capitano ed è 1-0.
Si rientra dagli spogliatoi ed il Frosinone va subito alla ricerca del colpo del "ko": che arriva dopo 5': Mazzitelli crossa ad uscire, sbuca Mulattieri sul secondo palo alle spalle di Leali e appoggia in rete di testa e indisturbato. Rete convalidata dopo un check al Var. La reazione dell'Ascoli non c'è. La squadra sembra demoralizzata. Già al 54' i giallazzurri vanno vicini alla terza rete, quando Mendes anticipa Lucioni e per poco non beffa il suo portiere. Al 57' il numero uno ospite evita il tris murando Insigne, al 71' Bidaoui sfiora il palo, all'83 Caso mette a sedere due avversari ma apre troppo il destro. Nel mezzo una transizione con palla a Moro che se la sposta sul sinistro e calcia da fuori area sfiorando il legno alla sinistra di Leali.
Il tabellino
Frosinone 2
Ascoli 0
Frosinone (4-3-2-1)
Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden (41' st Garritano), Mazzitelli (25' st Kone), Boloca; Insigne (25' st Caso), Bidaoui (25' st Baez); Mulattieri (11' st Moro)
A disposizione: Loria, Kujabi, Gelli, Kalaj, Cotali, Monterisi Borrelli
Allenatore: Grosso
Ascoli (4-3-1-2)
Leali; Donati, Quaranta (14' st Bellusci), Botteghin, Falasco (21' st Giordano); Collocolo, Buchel (14' st Marsura), Caligara; Mendes (26' st Lungoyi); Forte, Dionisi (21' st Gondo)
A disposizione: Guarna, Adjapong, Falzerano, Eramo, Proia, Palazzino, Giovane
Allenatore: Breda
Arbitro: Santoro di Messina; assistenti Vono di Soverato (Catanzaro) e Miele di Torino; Quarto Uomo Turrini di Firenze; Var Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar Longo di Paola (Cs).
Reti: 41' pt Lucioni (F), 4' st Mulattieri (F).
Note: spettatori totali: 11.476 (di cui 1.121 ospiti); ammoniti: 39' st Caligara (A); recuperi: 2' pt; 5' st.
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