Il 2015 si è chiuso in negativo per molti commercianti del centro storico. Cinque attività hanno abbassato le saracinesche. Sulla stessa falsariga è iniziato il 2016: due esercenti hanno preferito fare le valigie e fuggire. Stessa decisione presa da un negoziante di Sant’Agata. Al posto delle vetrine allestite e delle insegne, in bella vista compaiono cartelli con la scritta affittasi. Gli anni in cui tanta gente affollava il centro della città gigliata raggiungendo bar storici, tra cui il Vascello, sembrano un miraggio. Prima di Natale c’è stato un incontro tra il sindaco Antonio Pompeo, l’assessore Massimo Gargani con Giuseppe Grossi, presidente delle “Botteghe del centro” e altri membri. Si è trattata di una riunione preliminare in attesa di un vertice più dettagliato, in cui studiare un vero e proprio piano per rilanciare il commercio. Un piano che serve urgentemente. Forte il grido d’allarme dei commercianti che vedono anni di sacrifici buttati al vento e si ritrovano un centro “in affitto”. Dal summit con l’amministrazione comunale sono scaturite azioni di marketing, oltre a un nuovo piano per le aree di sosta. Ma dalle parole bisogna passare ai fatti. Grossi aveva lanciato un appello chiedendo agli amministratori soluzioni urgenti per dare risposte a chi sta attraversando momenti difficili dopo anni di sacrifici. «Vogliono i fatti i cittadini, chiedono all’assessore comunale Gargani azioni mirate e serie per bloccare questa deriva - le parole del presidente dell’associazione “Botteghe del centro”. Si chiedono sgravi fiscali per chi apre nuove attività; censire tutti i locali vuoti che ci sono da affittare e fare in modo che i costi non facciano scappare i probabili nuovi commercianti del centro. E poi va risolto il problema dei parcheggi. Serve un vero e proprio piano per il rilancio. Il nostro auspicio è che non tardi ad arrivare». E proprio uno degli interventi che intende fare a breve l’amministrazione è quello di una vera e propria rivoluzione delle aree di sosta, oltre ad azioni di marketing. Speriamo che non si debba attendere molto.