"Dopo la denuncia relativa al maltrattamento subito dalla cagnolina Fiamma a Ferentino sono giunte diverse segnalazioni in relazione ai possibili autori delle sevizie avvenute nelle scorse settimane ai danni di un cane randagio". E' quanto fa sapere in una nota Lorenzo Croce, il presidente nazionale dell'associazione Italiana Difesa animali e ambiente, Aidaa. Nei prossimi giorni i volontari depositeranno una integrazione alle denunce già fatte dando le notizie in proprio possesso in merito all’aggressione dell’amico a quattro zampe avvenuta, stando alle dichiarazioni dell'associazione animalista, da parte di un gruppo composto da almeno quattro giovani che hanno picchiato e seviziato con petardi la cagnolina che adesso si trova in cura presso i volontari dell’associazione di Ferentino e le cui condizioni sono in fase di miglioramento. Molto probabilmente a breve Fiamma potrebbe essere adottata. Per la cagnolina era stata messa una taglia di 5.000 euro su chi indicava e aiutava a fare condannare i responsabili delle sevizie. "Taglia che nessuno delle persone che ha fatto segnalazioni attendibili ha però voluto rivendicare" - afferma il presidente Croce -.